“L’atteggiamento tenuto oggi dalla maggioranza di centrosinistra è una manifestazione di arroganza amministrativa che ha costretto il gruppo provinciale del Pdl a non partecipare alla votazione sulla delibera di dimensionamento della rete scolastica della nostra provincia”.
Così il capogruppo del Popolo della libertà alla Provincia, Felice Costini. “La delibera – aggiunge – non portata all’attenzione della conferenza dei capigruppo è stata comunque inserita all’ordine del giorno del consiglio in maniera proditoria e in contrasto con quanto la minoranza chiedeva.
Un tale atteggiamento, che porta a un dimensionamento della rete scolastica in assenza del parere del Comune capoluogo, con urgenza non determinata da scadenze imposte (la delibera è già fuori tempo massimo poiché la scadenza era fissata per il 15 novembre), interviene sul territorio del Comune di Rieti con una logica che, scevra dall’interesse locale, risponde unicamente a interessi individuali di amici politici della maggioranza”. “Si creerà così una situazione palesemente ingiusta – conclude l’esponente del Pdl – che provocherà nel futuro ulteriori azioni di riduzione e ricomposizione dei circoli scolastici, con una situazione di instabilità della situazione che sarà pagata dalle famiglie.
É evidente come le future primarie del centrosinistra abbiano influenzato in modo indebito le scelte dell’assessore Antonacci, scrivendo una brutta pagina dell’amministrazione provinciale”.