Al via il progetto sperimentale ‘Internship’, finanziato dalla Regione Lazio e rivolto agli allievi degli Istituti professionali per il potenziamento della lingua inglese.
L’iniziativa è stata presentata oggi, presso la sede della Regione, dalla presidente Renata Polverini, alla presenza di oltre 320 studenti del Lazio. Sono intervenuti l’assessore regionale all’Istruzione e Politiche giovanili, Gabriella Sentinelli, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Miur, Maria Maddalena Novelli e il responsabile del progetto, Carlo Cipollone.
Il progetto ‘Internship’, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, prevede un programma di insegnamento, di studio, formazione ed esperienza interculturale, attuato in base ad un Protocollo di Intesa tra la Northeastern University di Boston, l’Assessorato regionale all’Istruzione e Politiche giovanili, l’Ufficio Scolastico Regionale, le Scuole Superiori–Pilota della Regione Lazio, in collaborazione con il Comitato regionale di Coordinamento delle Università del Lazio e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia.
“Questo era un impegno che avevamo assunto tempo fa -ha spiegato la presidente Polverini-. Oggi più che mai vanno sostenuti gli istituti e gli studenti. Le professioni devono ritrovare centralità nell’economia del territorio e questo progetto è il segnale concreto del nostro impegno”.
Il progetto ha il duplice obiettivo di offrire agli studenti degli Istituti professionali di Stato di Roma e del Lazio l’occasione di sperimentare l’apprendimento in lingua inglese di una materia curriculare ed una didattica innovativa e agli studenti laureandi e neolaureati in cultura italiana delle Università dell’Area di Boston un’opportunità di formazione in lingua e di approfondimento della cultura italiana. Per gli studenti statunitensi, si prevede infatti, un’attività di almeno 25 ore di formazione settimanali nelle scuole-pilota, di cui 12 come assistenti di lingua, sempre in compresenza con l’insegnante italiano e 13 di attività di studio e autoformazione e frequenza di corsi presso Università locali attraverso il C.R.U.L, elaborazione di progetti, conversazione con gli studenti, escursioni, ricevimento ed incontri con il proprio tutor.
“Per il momento – ha spiegato l’assessore Sentinelli – si tratta di un progetto-pilota, un intervento ulteriore rispetto al Piano annuale 2011-2012 per il diritto allo studio, approvato dalla Giunta Regionale, ma saremo lieti, in presenza di risultati positivi, di proseguire l’esperienza anche negli anni futuri. Attualmente il progetto si rivolge agli allievi degli ultimi anni di otto Istituti Professionali della nostra regione, almeno uno per provincia, per favorire il potenziamento delle competenze dei giovani in lingua inglese, grazie alla compresenza in aula di giovani neolaureati nelle Università di Boston che, giunti nel Lazio da due/tre settimane affiancheranno i docenti italiani per 300-500 ore di lezione”.
Gli Istituti professionali coinvolti nel progetto pilota sono: l’Istituto superiore ‘Luigi di Savoia’ per operatore amministrativo segretariale e servizi di promozione e accoglienza di Rieti; il ‘Pertini’ per operatore Meccanico e chimico biologico di Alatri (Fr); l’Istituto ‘Orioli’ per operatore elettronico e impianti termoidraulici e amministrativo segretariale di Viterbo; il ‘Carlo e Nello Rosselli’ per meccanico e Impianti termoidraulici di Latina. A Roma: l’istituto ‘Roberto Rossellini’ per cineoperatore TV; l’Ipssar Alberghiero Vespucci; l’Ipsia Cattaneo per riparazione veicoli a motore elettrico e meccanico; l’Ipsctp Confalonieri per operatore grafico, promozione e accoglienza.