SCIOPERO DEL 17 MAGGIO, I SINDACATI SMENTISCONO LE PERCENTUALI DIVULGATE DA ASM

Asm Rieti

Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Ugl-Aut. portano a conoscenza il Sindaco di Rieti e l’opinione pubblica che il contenuto dei comunicati di Asm inviati alla stampa in merito alle percentuali dello sciopero del 17 Maggio non risultano veritiere.

Scusandosi per i disagi arrecati ai cittadini, le OO.SS. ribadiscono la totale adesione allo sciopero dei lavoratori dell’officina e trasporti, solo un conducente non ha aderito all’agitazione proclamata dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

In particolare le dichiarazioni del Presidente di Asm, riportate nella comunicazione alle organizzazioni sindacali del 18 Maggio non risultano veritiere, considerato che il Presidente aveva già espresso soddisfazione in due occasioni per quanto si sarebbe risparmiato economicamente grazie alla realizzazione dello sciopero, lasciando trasparire un disinteresse assoluto in merito ai disagi che l’utenza avrebbe subito.

Un mancato accordo tra le parti nella riunione avvenuta presso i locali Aziendali ed un nulla di fatto presso la Prefettura di Rieti hanno ben dimostrato l’indisponibilità del Presidente a condividere soluzioni sulle problematiche oggetto delle agitazioni.

La verità è che il Presidente poteva convocare le organizzazioni sindacali per evitare lo sciopero.

Dispiace che il Comune di Rieti taccia, verosimilmente mal informato sui fatti e sulle prese di posizione dell’attuale Presidente.

Dispiace ancora di più che, nonostante la convocazione di sua Eccellenza il Prefetto di Rieti, né il Sindaco, né un suo delegato rappresentante abbiano inteso partecipare all’incontro con i sindacati nonostante l’invito ufficiale.

Sinceramente non è dato sapere se il Sindaco abbia inteso dare delega piena al Presidente, nella riunione tenuta dal Prefetto, cosa a dir poco stupefacente visto le ricadute negative che ne sono conseguite.

Nei fatti le OO.SS. ricordano:

Contrarietà ad ogni forma di esternalizzazione;

Rispetto del piano industriale ed acquisto bus nuovi come da programma;

Ripristino pianta organica per carenze personale settori lavaggio, officina, trasporto;

Avvio selezioni finalizzate alla redazione di graduatorie per assunzioni nei settori operativi e non come sta avvenendo, preferendo gli amministrativi, come dimostrano le date delle prove pubblicate sul sito internet di Asm;

Rispetto delle relazioni sindacali improntate su correttezza e partecipazione.

Qualora il Sindaco non intenda avvalersi delle facoltà previste dalla L. 146/90 così come modificata dalla L. 83/2000 e convocare i sindacati, l’unica risposta che questa azienda merita sarà la proclamazione di una ulteriore giornata di lotta di 8 ore la cui data e modalità saranno di seguito comunicate.