“Causa l’aggravarsi della vertenza Schneider sono stato chiamato in causa sia dal segretario della Fiom Cgil Luigi D’Antonio, che dal consigliere comunale Giovanni Ludovisi, presidente della commissione lavoro del Comune di Rieti per quanto riguarda la mia proposta di soluzione della vertenza.
Ho avuto modo di spiegare ampiamente il contenuto della stessa durante il convegno “Ostacoli alla crescita. Che strada prendere”, organizzato lo scorso 28 novembre dal gruppo giovani imprenditori di Confcommercio Rieti e tenutosi in Prefettura alla presenza di numerose autorità, associazioni e esponenti politici locali.
Lungi dal voler creare false aspettative nei lavoratori per i quali nutro profondo rispetto. Il mio vuole essere un contributo alla soluzione del problema, proponendo un approccio diverso da quelli che non hanno avuto successo nel passato, vedi quanto accaduto per Ritel.
Attraverso un accordo con la proprietà (Schneider), che dovrebbe cedere gratuitamente ai dipendenti lo stabilimento, si dovrebbe creare una nuova società, posseduta dai dipendenti, in grado di svolgere la propria attività produttiva e commerciale differenziando i prodotti in funzione delle richieste del mercato. Alla costituzione della società possono contribuire anche capitali provenienti da altre fonti, pubbliche o private. In passato, una soluzione del genere è stata già attuata con successo nel territorio reatino quando nacque la EEMS dalle ceneri della Texas Instruments.
Per onestà intellettuale va aggiunto che non si tratta di una soluzione facile e che per avere successo necessita che tutti, l’Azienda, il Governo, le organizzazioni sindacali, le associazioni industriali, il mondo politico locale e nazionale lavorino assieme con l’unico intento di salvaguardare quanti più posti di lavoro possibile, garantendo ai lavoratori e al territorio una possibilità di sviluppo a lungo termine. Sono comunque a disposizione di chiunque voglia seriamente approfondire l’argomento, al di fuori però delle possibili strumentalizzazioni politiche legate alla attuale campagna elettorale e con il solo scopo di dare un contributo fattivo e disinteressato alla difficile situazione in atto”. Questo è quanto dichiarato dal consigliere comunale Gherardi.