Ieri pomeriggio sono stati implementati dai Carabinieri tutti i servizi preventivi, con automezzi in colori d’istituto ed auto in tinta civile, nell’area di Fara in Sabina – Passo Corese, più a ridosso della provincia di Roma.
I risulti di questa maggiore presenza sul territorio non si sono fatti attendere, infatti:
- alle ore 14 circa, è stata tratte in arresto per il reato di furto aggravato, S.R. nata in Romania nel 1993, pluricensurata, mentre la complice, R.M., anch’essa rumena, del 1997, pluricensurata è stata denunciata
in stato di libertà per lo stesso reato.
Le due ragazze, senza fissa dimora, poco prima a Fara in Ssabina e precisamente nella frazione di Passo Corese, all’interno di un esercizio commerciale, distraendo la proprietaria con futili richieste, asportavano dal registratore di cassa le banconote ivi custodite. L’immediata reazione della denunciante, di alcuni avventori e dei componenti di una pattuglia in quel momento in transito nelle vicinanze, permettevaNO di bloccare le due malviventi, una all’interno del bar e l’altra in strada. La somma rubata veniva recuperata e restituita alla legittima proprietaria. L’arrestata dopo le formalità di rito, veniva trattenuta presso le camere di sicurezza della caserma di Poggio Mirteto in attesa del processo con rito direttissimo;
- alle ore 17 circa, in una casa ubicata in periferia, militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto hanno individuato ed arrestato un pregiudicato sudamericano, M.L.. del 1977, colpito da un decreto di sospensione cautelativa della misura alternativa in corso di esecuzione emesso dal tribunale di sorveglianza di Viterbo, poichè nei giorni scorsi era stato tratto in arresto dagli operanti all’Autorità giudiziaria per furto di energia elettrica. L’uomo a conclusione delle formalità è stato associato alla casa circondariale di rieti.