“Non potevano scegliere data peggiore per finire di umiliare il trasporto pubblico di Rieti: venerdì 13 marzo. Non voglio credere alla scaramanzia e allora domani invito tutti i reatini perbene ad opporsi all’ennesimo scempio disegnato a tavolino dal Governatore Zingaretti con il benestare del sindaco Petrangeli”. E’ quanto dichiara Alberto Paolucci, segretario confederale della Uil Provinciale.
“La città è in ginocchio – continua Paolucci – e Roma invece di pagare i 100 milioni di euro di acqua pubblica che deve alla comunità reatina, si appresta ad orchestrare un altro scippo. Chiedono ai pendolari e a tutti i reatini di scendere dal bus Cotral a Passo Corese, percorrere oltre 350 metri, scendere e risalire nel sottopasso, con enormi difficoltà per le persone portatori di handicap e salire su un treno (se lo trovano!) che li porti a Roma. Questo atto di prepotenza è inaccettabile e offensivo per i cittadini di questo territorio.
Domani pomeriggio la città protesterà dinanzi agli assessori regionali ai Trasporti e alle Infrastrutture, Michele Civita e Fabio Refrigeri”. ”
“Dove sono i Locomotori nuovi che la Regione doveva comprare per potenziare la linea ferroviaria Rieti-Terni-Orte-Roma? – prosegue il segretario – perché Zingaretti ha comprato treni nuovi in tutta la Regione tranne che a Rieti? Con quale faccia Simone Petrangeli, sindaco di Rieti, va a “svendere” i dipendenti del Cotral di Rieti, i passeggeri, donne, anziani, studenti? Anche il Comitato Pendolari è contro questo scellerato progetto che non porta nessun beneficio, al contrario di quello che dice la Regione. Noi diciamo basta!!!”
Paolucci aggiunge: “Se loro insistono noi useremo ogni mezzo per contrastare questa prepotenza. Pensiamo ad uno sciopero del trasporto e non solo, il 28 aprile, bloccheremo tutto. Imbarazzante la posizione del consigliere regionale, Daniele Mitolo e del presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi, al quale avevamo chiesto di istituire un tavolo di crisi per Rieti e invece a tutt’oggi ancora niente. Come fanno a condividere questo ulteriore scippo? A Passo Corese ci sono anche gravissimi problemi di sicurezza per attraversare e fare le manovre dei bus. Contesteremo pesantemente l’amministratore delegato di Cotral, Arrigo Giana, e il direttore regionale di Trenitalia, Maria Giaconia”.
“Caro Zingaretti – conclude Paolucci – se ci paghi i 100 milioni di euro che Comune di Roma, Regione e Acea ci devono, noi i treni e i pullman nuovi ce li compriamo da soli”. La Uil e la cittadinanza aspettano fiduciosi.