Sabato 1° giugno alle ore 18 si conclude a Mompeo la seconda edizione di “A porte aperte” rassegna di spettacolo dal vivo organizzata dal Comune con la direzione artistica di Renato Giordano e il sostegno della Regione Lazio. Nei sei mesi di programmazione si sono alternati dieci spettacoli di prosa, musica, danza che hanno fatto rivivere i saloni del Castello Orsini Naro e l’Auditorium San Carlo e che hanno ottenuto un notevole successo di pubblico. Nella foto il quadro di Lina Mariolu “Sangre y Arena”.
Lo spettacolo di chiusura della rassegna “Sangue e arena” (Sangre y Arena), Gocce di pura passione, presentato dalla compagnia Flamenco Flores è dedicato al flamenco e presenterà una carrellata tra i generi tradizionali più diffusi: la Sevillanas, un ballo di coppia e di corteggiamento eseguito con nacchere sulla musica festosa del Bolero e del Libertango, l’Alegrias danzata con un grande scialle ricamato a mano, detto “Manton de Manila”, il Tientos eseguito con il Sombrero cordobese, la Guaijra che sfrutta la grande tradizione del ventaglio, la Rumba Gitana, un ballo festoso e corale di grande ritmicità ed orecchiabilità ed infine la Buleria, un ballo di burla e scherzo con una ritmazione accelerata, perfetta per un gran finale.
Le danze si alterneranno ad un racconto recitato che ripercorrerà la storia magica del flamenco. In scena quattro bailaoras Lisa Flores, Antonella Arduini, Cristina Bombasaro, e Santina Petrosilli con la partecipazione straordinaria del “poeta della chitarra”, il maestro Riccardo Ascani. Ingresso libero.
