Installati i primi cartelli indicativi della memoria storica e rurale di San Liberato di Cantalice. Azioni concrete portate avanti dai residenti ideatori della “Festa dei Mulini Scomparsi”
in sinergia con il Comune di Cantalice, Teatro Alchemico, Copagri Lazio, Pro Loco di Cantalice, Ilex Cultura e Consorzio Proloco Valle Santa Reatina. Un segno importante che vuole rimarcare il fatto che la memoria dei luoghi rappresenta una spinta identitaria e culturale capace di coniugarsi con il rispetto del tempo e della natura.
La Festa dei Mulini scomparsi realizzata con successo lo scorso 6 agosto ha aperto un cantiere di idee e azioni atte a valorizzare mediante nuove iniziative la frazione di San Liberato di Cantalice con la sua storia rurale coniugata con il contemporaneo. Un dialogo vivo tra passato e presente reso possibile grazie alla diponibilità di diversi abitanti e alla sensibilità del Comune di Cantalice.