Sono rimasti sorpresi gli operai intenti a lavorare nel canale del “Peschiera” per il ripristino della galleria, quando hanno visto sfrecciare davanti a loro due esemplari di capriolo.
Gli uomini, dopo essersi resi conto che i selvatici non riuscivano a risalire le ripide sponde del canale in asciutta, hanno chiamato il numero verde del Corpo Forestale dello Stato 1515. Sul posto è prontamente giunto il personale del Comando Stazione Forestale di Antrodoco, che dopo una rapida ricognizione dei luoghi ha coinvolto nelle operazioni di salvataggio i vigili del fuoco di Rieti.
Vista l’impossibilità di catturare i caprioli per portarli fuori dal canale, gli agenti hanno pensato di costruire una rampa che permettesse ai due animali di risalire autonomamente le sponde del canale. I due caprioli, spaventati anche dalla presenza degli uomini si sono rifugiati all’interno della galleria del canale dove l’acqua bassa e la mancanza di luce hanno complicato ulteriormente le cose.
Tuttavia la determinazione di forestali e vigili del fuoco ha avuto la meglio, un primo capriolo è stato catturato verso le 13.00 e portato, viste le ferite alle zampe, al Centro Faunistico di Piano dell’Abatino, ed affidato alle cure del Prof. Antonio De Marco.
La cattura del secondo capriolo ha richiesto molto più tempo, l’animale continuava ad eludere gli agenti che cercavano di aiutarlo a risalire, con salti e balzi improvvisi che scavalcavano sia gli uomini che gli ostacoli creati per indirizzarlo verso la rampa di risalita appositamente creata con tronchi e materiale eterogeneo. Verso le 15.00, con l’ausilio di una rete, gli agenti sono riusciti ad intrappolare l’animale per poi liberarlo una volta appurate le sue buon condizioni di salute.
Una storia a lieto fine per questi due esemplari di sesso femminile di capriolo (Capreulus capreulus), più fortunati di altri sei esemplari rinvenuti invece morti dagli agenti della Forestale nello stesso canale.