Nella magica cornice di piazza Roma a Greccio, sabato 31 luglio, si aprirà ufficialmente il Festival della Pace 2021 organizzato da “Greccio Futura OdV”. La magica atmosfera del luogo dove San Francesco diede vita al primo Presepe, dalle ore 21:30 sarà ancor emozionante grazie alla musica del M° Emanuele Stracchi.
Il concerto, intitolato “Primo Novecento”, vedrà il M° Stracchi esibirsi al pianoforte a coda con il seguente programma:
– Alfredo Casella, 11 Pezzi Infantili, Op. 35 (1920)
– Anton Webern, Variazioni Op. 27 (1936)
– John Cage, Landscape (1948)
– Erik Satie, Sonatine Bureaucratique (1917)
– George Gershwin, Rhapsody in Blue (1924)
Interverranno Massimo Scialpi, presidente “Greccio Futura OdV”, ed il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi. La serata sarà presentata da Sabrina Vecchi.
Il primo Novecento è un crogiolo di novità e di correnti musicali, il programma vuole porre in risalto l’importanza di compositori come Anton Webern e del suo utilizzo della tecnica dodecafonica, a contrasto con le altre tendenze stilistiche del periodo, l’approccio polisemico e neoclassico di Casella diverge dalla parodia satirica e dadaista di Satie. La musica di Cage, invece, mostra i primi bagliori dell’avvento del minimalismo e della sonorità New Age, mentre Gershwin crea una sua personale visione della nuova musica americana, miscelando in un sol colpo la musica classica ed il jazz.
Posti disponibili su prenotazione 150. Per informazioni 333 5210876. Dalle ore 19 aperitivo presso i ristoratori del centro storico. Accesso Area Concetto ore 20:30.
Emanuele Stracchi è nato nel 1990, è diplomato in Pianoforte e in Composizione con Lode: ha studiato presso il “Briccialdi” di Terni ed il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, ottenendo anche due Diplomi di II Livello cum laude, uno in pianoforte con una tesi su György Ligeti e l’altro in Composizione per la Musica Applicata. Presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena ha studiato con la pianista Lilya Zilberstein.
Musicista poliedrico, attivo come pianista, clavicembalista e direttore – spazia dalla musica antica ai nuovi linguaggi contemporanei, vantando un’intensa carriera concertistica e vincendo inoltre numerosi concorsi musicali internazionali come il “Premio Novecento 2015” del Concorso Nono di Venaria Reale a Torino, il Primo Premio al Concorso Internazionale di Stresa, IMC di Kyoto, “Premio Città di Rieti” al Concorso Internazionale di Musica Contemporanea “Reate Festival” e Primo Premio al “Gran Prize Virtuoso” di Vienna e di Bonn. Ha curato la sua formazione umanistica laureandosi in Filosofia con Lode presso l’Università Roma Tre e poi specializzandosi in Scienze Filosofiche (LM); è docente ed autore di pubblicazioni musicologiche.
Le sue incisioni pianistiche sono disponibili su iTunes e Spotify. Sue composizioni sono state premiate, incise ed eseguite presso importanti enti; pubblica per Erom Edizioni Romana Musica ed è autore di colonne sonore, collaborando con la Polizia di Stato e con CinemArt-Istituto Luce Cinecittà. Nel 2021 suonerà al Carnegie Hall di New York.