Il 2024 è l’anno del G7 italiano, l’evento annuale in cui i governi delle maggiori economie occidentali (USA, Canada, Giappone, Italia, Regno Unito, Germania e Francia) si incontrano e discutono su temi comuni attraverso riunioni cosiddette ministeriali. Dal 4 al 6 ottobre l’Italia ha organizzato (fatto importante e non scontato) anche la ministeriale delle pari opportunità a Matera.
Quest’anno i sindacati confederali hanno deciso di ribadire il proprio impegno a difesa dei diritti delle donne, non solo nel documento indirizzato ai ministri del lavoro al G7 di Cagliari ma anche attraverso una collaborazione con il gruppo W7 e C7 durante l’evento dedicato alle pari opportunità. Nei mesi passati le esperte a livello internazionale e nazionale delle tre confederazioni si sono messe al lavoro per scrivere una dichiarazione congiunta con gli altri due gruppi, già presentata a Cagliari e pubblicizzata sui rispettivi siti.
A Matera, al termine degli incontri tra i ministri delle pari opportunità, il gruppo Women 7 ha potuto organizzare il suo evento ed interloquire direttamente con le ministre e le rappresentanti designate dei 7 Paesi coinvolti. Anche i sindacati hanno potuto dire la loro, attraverso una propria rappresentante, nella sessione dedicata. Per L7 ha parlato Rossella Benedetti Vicepresidente del Comitato Donne della CES nonché membro dell’Esecutivo Nazionale della UIL Scuola Rua. Così nella nota la sigla sindacale