Il serpente avvistato sabato in via Roma, è stato ritrovato morto in vicolo Coarone e rimosso dai Vigili del Fuoco.
Dopo il ritrovamento è stato accertato che si trattava di un Biacco, rettile che se disturbato, tende alla fuga ma non esita, se afferrato o calpestato a difendersi morsicando ripetutamente.
Quando non ci sono grandi intenditori è facile, di primo impatto, parlare di serpente pericoloso vedendo le dimensioni.
Ci è sembrato quanto mai normale e doveroso pubblicare la notizia inviata da una persona che gode la nostra piena stima. Del resto, non capita tutti i giorni di vedere in pieno centro storico, un rettile di quasi due metri e sarebbe stato un errore non avvertire i cittadini.
La cosa che ci lascia perplessi è invece l’intervento del “professorino” di un altro giornale on-line che ci rimprovera di averlo pubblicato: “caro signore, giornalista o chi tu sia, noi non ci siamo mai permessi di entrare in merito a quanto scritto o detto su altri mezzi di informazione – ma chi credi di essere per permetterti di criticare la pubblicazione di una notizia riguardante un serpente avvistato in via Roma, in pieno centro, in una giornata come il sabato gremita di gente?
Non credo che sia piacevole incontrare un rettile, anche se mai si è parlato di velenoso – e poi ci fa ridere sentir parlare di “copia-incolla” proprio da chi copia e incolla anche gli errori d’ortografia (e non sono pochi!).
Detto questo chiudiamo questa triste parentesi e ti consigliamo di pensare a ciò che pubblichi nel tuo giornale e non impegnarti a controbattere quello che pubblicano gli altri”.