“Dopo aver informato i sindacati e la stampa ho consegnato al Segretario generale della Provincia le mie dimissioni.
Sono stato raggiunto telefonicamente dal Senatore Cicolani che mi ha ribadito la sua convinzione che la vicenda Ritel è ormai prossima ad una positiva conclusione.
Ho ribadito al Senatore che il Governo e più in generale la politica non sono ormai più credibili a causa dei continui ed estenuanti rinvii.
Il Senatore Cicolani mi ha formalmente rappresentato, anche a nome di Palazzo Chigi, che le mie dimissioni danneggerebbero le trattative in corso. Tutto può accadere meno che il Presidente della Provincia diventi un ostacolo alla definizione della vicenda Ritel o addirittura la causa del fallimento delle trattative.
Mi si costringe a un ulteriore atto di fiducia nei confronti del Governo e lo faccio, non senza perplessità. Per questo ho chiesto al Segretario generale di non protocollare la mia lettera di dimissioni. Spero solo che i prossimi giorni possano restituire serenità ai lavoratori e alle loro famiglie”.