La tua mancanza da Rieti non me la sono inventata io, al contrario la certifichi nel tuo comunicato titolato dai media “VIA DA RIETI PERCHE’ AVEVO ABBANDONATO IL MIO LAVORO MA L’ ASSESSORATO VA AVANTI” dove scrivi, faccio un COPIA/INCOLLA: “sono stato presente in assessorato per 24 mesi, trecentosessantacinque giorni l’anno, iniziando la mattina alle otto e mezzo e terminando spesso dopo mezzanotte una volta finiti gli spettacoli in teatro, abbandonando completamente la mia attività professionale. Per varie ragioni, di ordine economico e non solo, è evidente che non poteva proseguire quel ritmo, e quindi ho ripreso la mia attività professionale che essendo quella di consulente mi porta a spostarmi in alcuni giorni della settimana. Perdo qualche inaugurazione, qualche foto e qualche caffè nei bar della piazza, ma l’attività è fitta e proficua. I colleghi di giunta e di maggioranza sono informati dettagliatamente di tutte le mie attività, private e pubbliche”.
Quando alla tua domanda “ma voi dove eravate? Ti rispondo che io sono stata sempre a Rieti anche il giorno di Ferragosto come molti altri e tutte le volte che ti abbiamo cercato non ti abbiamo trovato. Durante il periodo estivo, il teatro è stato chiuso senza nessuna possibilità di aprirlo, musei idem, ufficio informazioni attivo a singhiozzi, i servizi igienici ancora mancanti.
Il tutto… un pessimo biglietto da visita per la città! Ti informo che la tua assenza è stata notata molto tempo prima delle mie esternazioni, da molti cittadini e dalla stampa e se non ne sei informato…forse perché non eri in città. In merito alla tua preoccupazione circa una mia convenienza politica ti sottolineo che personalmente non ho “protettori politici”, non ne ho mai avuti, cosa abbastanza nota. Agisco sempre con la mia testa senza pressioni di alcun tipo. E’ che nonostante le tue “apparizioni estive” come la Madonna Pellegrina, il settore turistico, stante a quanto sopra detto non gode certo di buona salute e soprattutto delle tue attenzioni”.
Rita Giovannelli