Dopo le dichiarazioni di soddisfazione espresse dai rappresentanti del Comitato dei proprietari e produttori agricoli (che operano all’interno dell’area protetta nella piana reatina) sull’attivazione dello Sportello di Contatto presso i Comuni interessati dalla redazione del Piano di Assetto della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile è il Segretario generale della Uil di Rieti, Alberto Paolucci, ad intervenire:
“Si tratta certamente di un buon risultato, ma davvero il Comitato non si accorge di quale indegna condizione, ai limiti del Terzo mondo, si presenta in alcune zone che ricadono della Riserva? Ci si rallegra di questo primo obiettivo raggiunto, ma nessuno si sofferma ad osservare che si tratta di zone dove non è presente l’illuminazione pubblica, dove non arriva la rete del metano, né quella fognaria e dove le strade piene di buche sono quasi impercorribili.
Di certo, se alla riunione del primo febbraio, alla quale ha partecipato
Quello che auspico – ha concluso Paolucci – è che si sia trattato soltanto di una dimenticanza e che, al prossimo incontro, la parola venga lasciata anche ai residenti all’interno dei confini della Riserva, area protetta a tutti i cari, ma che deve, nel rispetto dell’ambiente, offrire gli stessi servizi delle zone limitrofe al centro urbano della Città”.
