“Solo Bla Bla Bla! È lo slogan della nota ambientalista Greta, ma pare che si adatti benissimo anche al Palazzo Municipale di piazza Vittorio Emanuele, dove fiumi di parole e troppi impegni mai mantenuti rendono il mediatico ritornello di casa. Una serie di scadenze riferite ad adempimenti stentoreamente improcrastinabili, sono saltate. Il Bla Bla Bla si è manifestato in forma eclatante anche riguardo la mancata sottoscrizione di accordi già intervenuti”. Lo dicono in una nota La Uil di Rieti e della Sabina Romana e la Uil Trasporti Rieti e Sabina Romana.
“Ci verrà perdonata l’ironia – prosegue la nota – ma è necessaria per cercare di sdrammatizzare l’intrigata vicenda che ha visto cedere a privati le farmacie municipali e l’assoluto nebuloso e inquietante silenzio circa la ripubblicizzazione dell’Azienda Servizi Municipali di Rieti. A pensar male si fa peccato, ebbe a dire un grande statista, però, spesso ci si azzecca. Niente niente, venduti i gioielli di famiglia per rendere pubblici i servizi di Trasporto Pubblico Locale e di Igiene Urbana, la volontà fosse diventata un’altra? I fatti sembrano confermare quest’orientamento”.
“Ad oggi, in prossimità della scadenza del mandato amministrativo dell’attuale Giunta, dopo alcuni incontri con le Organizzazioni Sindacali – dicono Uil e Uil Trasporti – gli impegni presi in prima persona dal Sindaco Cicchetti e Assessore Valentini, restano disattesi e i due trincerati dietro a un silenzio assordante, sono arroccati all’interno del palazzo di città. Continuiamo a non capire come mai dallo scorso 22 settembre, il Sindaco Cicchetti e l’Assessore Valentini, si rifiutino di sottoscrivere il protocollo d’intesa sulla ripubblicizzazione di ASM Rieti e al conseguente affidamento a questa società dei servizi di Trasporto Pubblico Locale e di Igiene Urbana, oltre alla re-internalizzazione di altri servizi comunali. Eppure l’impegno a sottoscrivere il documento è stato preso dagli stessi anche con una certa nonchalance. La domanda anche qui sorge spontanea, non firmano perché hanno cambiato idea?”
-E poi – conclude la nota – come mai ad oggi non si ha traccia sull’albo pretorio del Comune di Rieti dell’ordinanza del Sindaco riguardante la proroga dei servizi ad ASM Rieti? Il dubbio che si spera non diventi certezza, è quello che si veleggi verso lidi ignoti, ovviamente sconosciuti ai comuni mortali. È opportuno ricordare all’attuale Giunta che non verranno nel modo più assoluto tollerati cambi di rotta sulla ripubblicizzazione di ASM Rieti, in particolar modo in questa fase in cui le farmacie municipali sono state già cedute ai privati. Scelte diverse saranno motivo di rottura con le Organizzazioni Sindacali con le conseguenze del caso”.