La Sorgente delle Capore, che da’ vita al Fiume Farfa, e le Sorgenti del Peschiera, che alimentano il Fiume Velino fino al Tevere, fanno parte del bacino idrogeologico più importante d’Europa, ma la loro acqua viene quasi interamente captata da Acea S.p.a. in assenza di concessione:
4400 litri al secondo dalle Capore e 9.000 litri al secondo dal Peschiera!
Di quest’acqua, destinata prevalentemente a Roma, nel 2017 andava disperso il 44% per via delle condutture obsolete.
Nonostante ciò, la scorsa estate la Regione Lazio consentiva ad Acea di rilasciare nel Fiume Farfa appena 170 litri al secondo, rischiando il suo definitivo collasso ecologico e lasciando comunque senz’acqua diversi Comuni della provincia di Rieti.
Per tale motivo abbiamo lanciato una petizione che in pochi giorni ha superato le 10.000 firme e che invitiamo ancora a sottoscrivere:
https://www.change.org/p/regione-lazio-salviamo-il-fiume-farfa-5f71da47-f2c6-4454-8363-f1e10dd816f3
Quest’estate, pur essendo meno siccitosa e pur essendo stata annunciata da Acea una riduzione delle perdite pari 2000 litri al secondo, il rilascio in alveo è di circa 300 litri al secondo, ben lontani dai 1600 litri al secondo individuati come Deflusso Minimo Vitale (DMV) del Fiume dall’università’ di Roma Tor Vergata.
Nel frattempo i dividendi di Acea nel 2018 salgono a quasi 140 milioni di euro!
Possiamo quindi affermare che “il Farfa è a secco mentre i dividendi di Acea sono in piena”.
La Valle del Farfa è un angolo di Paradiso fondamentale per lo sviluppo sostenibile agricolo e turistico di questa zona ed è per questo che, oltre a denunciare le continue violazioni delle normative ambientali, abbiamo deciso di costruire con l’intera comunità locale e tutti i portatori d’interesse il CONTRATTO DI FIUME FARFA-LE CAPORE, strumento che mira a raggiungere gli obiettivi delle Direttive Europee sulle Acque (2000/60/CE) e sulle Alluvioni (2007/60/CE) supportando e promuovendo politiche e iniziative volte a consolidare comunità fluviali resilienti, riparando e mitigando, almeno in parte, le pressioni dovute a decenni di urbanizzazione e captazioni sregolate.
L’ESCURSIONE
Per chi vorrà unirsi a questo percorso, appuntamento alle ore 9,15 di domenica 5 agosto 2018 per la visita guidata a cura del Gruppo FarfaSorgente alle meraviglie del Farfa.
Il ritrovo sarà presso il parcheggio del Ristorante “Da Ciccio” di Mompeo (Voc.Madonna del Mattone n.1, per chi viene da Roma il percorso è https://goo.gl/maps/e5yk7c2PTeK2 e per chi viene da Rieti https://goo.gl/maps/kh12VPS2wuu).
Da lì ci si immergerà nella stupenda natura che accompagna i visitatori fino al “Monumento naturale Gole del Farfa”.
La passeggiata durerà circa 2 ore con un percorso adatto anche ai bambini. Si consiglia comunque di venire attrezzati con scarpe idonee. Per chi lo desidera sarà possibile anche nuotare nelle fredde acque del fiume.
Sottoscrizione libera per sostenere il Contratto di Fiume che punta a difendere e valorizzare il Farfa e le sorgenti Le Capore.
Per info: 3205315183 (Marco) – https://www.facebook.com/events/1844629245602620/ – rietica.toffia@gmail.com – https://postribu.net/2018/08/02/riprendiamoci-il-farfa/)
A seguire: pranzo al sacco o possibilità di un menù speciale per la giornata al ristorante “Da Ciccio” (15 euro adulti, 5 euro bambini, si consiglia di prenotare per il pranzo al numero 3382954888)
Il Gruppo FarfaSorGente