Il tentativo di sfratto della signora Marcella è stato rimandato. L’Ufficiale Giudiziario, arrivato alle 9:45 con la Polizia, gli avvocati Ater ed il medico fiscale, sul luogo ha accertato lo stato di malattia della signora che non ha consentito lo sfratto. Lo stesso ufficiale giudiziario ha ritenuto di dover ulteriormente prorogare lo sfratto al 13 gennaio 2017.
Tempo che ora ci consentirà di procedere in fretta con un appello al Capo dello Stato che consenta ad una donna che ha dedicato la propria vita nell’assistenza alla madre ammalata di rimanere nella sua casa, promuovere un’interrogazione parlamentare sul fenomeno degli sfratti di poveri dalle case popolari e alla Regione Lazio, affinché integri il regolamento Ater con la preventiva relazione dei Servizi sociali che attesti se lo stato psicofisico della persona e la sua capacità economica consentono la vita sociale autonoma in sicurezza, negando altrimenti lo sfratto.
Cittadinanzattiva Rieti