“Il progetto relativo al comprensorio sciistico reatino rappresenta un’importante occasione per il rilancio economico-turistico del Terminillo e dell’intera Regione Lazio. Dispiace apprendere che la giunta Zingaretti non solo prosegue nel suo immancabile comportamento propagandistico ma addirittura mostra tutto il suo disprezzo per un intero territorio.
Infastidisce inoltre che a guidare le mediazioni in maniera inesperta e sbadata sia proprio l’assessore Fabio Refrigeri, scelto esclusivamente dal presidente Zingaretti per rappresentare in giunta la città di Rieti e la sua provincia” – così in una nota Fabrizio Santori consigliere regionale del Lazio e membro della Commissione Ambiente in merito alla sonora bocciatura da parte del Dipartimento Regionale Ambiente del progetto di rilancio della Stazione Montana al Terminillo.
“Non ci possiamo dimenticare delle roboanti promesse del presidente Zingaretti che addirittura nel suo programma elettorale immaginava la ripresa del progetto abbandonato da tutte le giunte precedenti e addirittura sbandierando la valorizzazione delle opportunità di diversificazione dell’attrattività turistica del territorio nelle sue componenti enogastronomica, ecologica, sportiva, artistico-culturale, storico-archeologica. Solo chiacchiere al vento che calpestano le amministrazioni comunali interessate per tali motivi non possiamo che condividere lo sfogo del sindaco di Leonessa Paolo Trancassini che ha giustamente richiesto la testa dell’assessore all’ambiente Refrigeri.
Refrigeri la smetta di fare annunci e promettere risoluzioni di problematiche che sembrano essere insormontabili dal punto di vista ambientale, si faccia da parte se vuole bene al territorio reatino” – conclude Fabrizio Santori.