A Rieti il 29 e 30 agosto si svolgerà la settima Rievocazione Storica della Canonizzazione di San Domenico di Guzman, iniziativa, promossa e auto-prodotta dal Consorzio Reate Antiqua Civitas, con il patrocinio dell’Ordine Generale dei Frati Predicatori, che riprende un momento centrale della storia della Rieti del Mille e Duecento, ma intende superare il semplice spettacolo medioevale.
“Si tratta – spiegano dal Consorzio – di comunicare una proposta culturale e civile, che possa offrire lo spunto per riflettere sul passato e sulla situazione attuale della città. Ancora una volta, dunque, al fianco del divertimento e dell’intrattenimento, gli eventi si propongono di portare allo scoperto una città partecipata e consapevole. Una fatica che è sempre stata ben ricompensata dal pubblico ed anche dalla partecipazione all’evento di numerose delegazioni umbre e abruzzesi. Un affetto che negli anni ha testimoniato la vivacità dell’iniziativa e la capacità del popolo reatino di farsi punto di riferimento, raccordo di valori positivi, motore di entusiasmo e di cittadinanza”.
L’iniziativa di quest’anno si apre venerdì 29 agosto con un convegno dedicato a “San Pietro Martire, domenicano e fondatore della Confraternita di Misericordia” a cura della prof.ssa Ileana Tozzi, e di mons. Giovanni Maceroni.
Sabato 30 dalle 17 nel Centro Storico un Banditore annuncerà l’evento. Quindi sulle vie e sulle piazze gruppi storici faranno entrare la cittadinanza nell’atmosfera della festa. La rievocazione vera e propria si terrà – come già lo scorso anno – nella chiesa di San Domenico attorno alle 22, a conclusione della processione in costume medievale per le vie del centro.
Una serie di eventi nei giorni di sabato 29 e domenica 30 agosto con rappresentazioni da non mancare e anche da partecipare in prima persona: presso l’Urp del Comune di Rieti, in orario di ufficio, è infatti possibile prenotare un costume per partecipare al corteo medioevale.