Nella Sala consiliare del Comune questo pomeriggio ha preso il via CYTY, il progetto europeo Creative Youth for the CYTY che promuove uno scambio internazionale fra giovani di differenti realtà europee, finalizzato ad incentivare la creatività nel campo delle espressioni artistiche murali, con lo scopo di valorizzare le capacità creative mediante quella forma espressiva denominata “writing”, valorizzando nello stesso tempo il patrimonio edilizio della città.
L’appuntamento è stato l’occasione per dare il benvenuto ai 16 ragazzi stranieri partecipanti al progetto provenienti dalla Bulgaria e dalla Grecia, che si andranno ad aggiungere ai 9 partecipanti della città di Rieti e che verranno accolti dalle famiglie che hanno risposto alla “Call per l’ospitalità” pubblicata dal Comune.
Rieti, dal 25 settembre al 2 ottobre, si accenderà di colori grazie alla visita di giovani artisti che si confronteranno all’interno di laboratori, workshop e sessioni pratiche di “learning by doing”, coordinate da operatori giovanili e supportate da giovani esperti locali di street art. Esse avranno come output finale un disegno artistico (graffito) su un muro situato in una zona della città oggetto di riqualificazione. La zona individuata per questo primo appuntamento è quella dell’Ex Mattatoio, che si trova al centro della proposta progettuale Rieti 2020 appena presentata nell’ambito del bando sulla riqualificazione delle aree urbane periferiche della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In tal modo si metterà al centro il giovane in un processo concreto di valorizzazione urbana.
Diverse le realtà che hanno offerto la loro collaborazione all’iniziativa, sia in ambito locale che nazionale: la Centrale del latte di Rieti, il Todis, l’azienda di vernici MaxMeyer, che, insieme alle famiglie reatine che ospiteranno i giovani, sono il segno tangibile di una sensibilità verso i temi della cultura, dell’arte, e dell’apertura all’Europa. Siete tutti invitati a prendere parte agli appuntamenti.