“Con la ministra Stefania Giannini, il ministro Maurizio Martina e l’assessore regionale Carlo Hausmann, oggi l’ex Istituto di ricerca Nazareno Strampelli di Rieti consolida la fase di rilancio che merita, sia in ambito scientifico che infrastrutturale. Con la sua valorizzazione, possibile grazie ad un progetto di ricerca promosso dal Miur e approvato dal Cipe, il territorio reatino dà infatti un’ulteriore prova di livello nazionale ed europeo.
Il progetto sarà realizzato dal Consiglio per la ricerca e l’analisi dell’economia agraria (Crea), dall’Università della Tuscia, a testimonianza del buon rapporto sinergico in grado di mettere a frutto ben 3mln euro grazie al cofinanziamento di 1,5mln da parte del Miur e la restante integrazione a carico del Crea e dell’Università della Tuscia. Un territorio che sta sempre più valorizzando le proprie potenzialità di area interna, con vocazione agricola e produttiva, di ricerca, di nodo di scambio di buone pratiche, saperi ed esperienze”.
Lo dichiara in una nota Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative ed Enti locali della Regione Lazio.