“Con la scusa che tra il personale comunale attualmente in servizio “non vi sono figure professionali adatte” e “viste anche le esigue assegnazioni di unità lavorative”, è stata approvata dall’attuale amministrazione la determina n. 241 del 30 Marzo del settore terzo, per affidare una consulenza di 17 mila e settecento euro per supportare il Comune all’elaborazione del bilancio.
Il fatto grave è che non solo la Giunta Cicchetti continua a dare incarichi e consulenze con un bilancio che non lo permette, e quindi si è ripresa una strada che dal 1994 al 2012 ha portato il Comune verso il baratro e il dissesto, ma tutto ciò avviene nelle premesse della determina con delle motivazione incredibili ‘non vi sono nel Comune figure professionali adatte’ e ‘vista l’esigua assegnazione di unità lavorative’. Mentre viene scritto questo e si da una consulenza di 17 mila euro, si tiene bloccato un concorso con delle persone che avrebbero competenze e esperienze per supportare gli uffici nella predisposizione del bilancio.
La graduatoria si tiene bloccata solo per un “capriccio” dell’attuale Sindaco che probabilmente porterà ai disastri già sperimentati con il contenzioso Aps e la perdita della causa del Comune davanti al Tar. Sarebbe opportuno pertanto bloccare questo continuo ricorso alle consulenze, attivando il ‘concorsone’ bloccato e immettendo personale qualificato in pianta organica. Continuare con la politica dell’incarico esterno è folle, ci porta dritti al dissesto che poi purtroppo dovrà pagare la città.”
Lo dichiara in una nota Rieti in Marcia.