Rieti conquista la Cina con la sua storia, i suoi monumenti e le sue specialità gastronomiche

Rieti sbarca in Cina con la sua storia, i suoi monumenti, le specialità della gastronomia locale ed il suo patrimonio umano. Nell’ambito di un tour organizzato dalla Regione Lazio per far conoscere questo lembo d’Italia straordinario, a poca distanza dalla capitale, Rieti è riuscita a stupire un gruppo di giornalisti ed operatori turistici provenienti da Pechino.

Quest’ultimi hanno segnalato la necessità di sviluppare la conoscenza del Lazio ed in particolare della provincia di Rieti, per immettere sul mercato pacchetti turistici da presentare ai numerosi viaggiatori con gli occhi a mandorla che mostrano forte il desiderio di visitare Roma. Tre gli aspetti che questo gruppo ha voluto approfondire e ben rappresentare: l’archeologia, la gastronomia, l’arte e la spiritualità.

Per l’archeologia, Rieti Sotterranea è stato un grande attrattore con i poderosi archi del viadottto romano che impreziosiscono un itinerario in grado di stupire chiunque. La gastronomia e l’arte sono state ben rappresentate dallo chef Felice Rufini (nella foto sotto), del ristorante La Piazzetta, mentre la spiritualità ha trovato luogo ideale nel convento della suore clarisse di Fara Sabina che custodiscono un luogo tanto speciale quanto inaspettato: il museo del silenzio. Il bel borgo ha fatto la differenza non solo per la sua architetture medievale, ma anche per la vicinanza a Roma.