Rider e Amazon, webinar FIT-CISL Lazio sulla ‘falsa modernità del lavoro nell’era del capitalismo digitale’

La pandemia da Covid19 ha portato con sé una grande accelerazione dei processi di digitalizzazione, con un aumento esponenziale dell’e-commerce e la richiesta di food delivery triplicata. Cosa significa questo per il lavoratori delle piattaforme, per i rider, per numerose figure professionali in rapido aumento numerico? Qual è il filo rosso che unisce globalizzazione, gig economy e nuove tecnologie?

Si pongono urgentemente nuovi temi, e riguardano il potere, il controllo, la dematerializzazione del lavoro, il management algoritmico, l’occupazione invisibile. Sono questi i temi oggetto del webinar ‘La falsa modernità del lavoro nell’era del capitalismo digitale’, organizzato dalla FIT-CISL Lazio per domani, 27 maggio 2021 alle ore 11, e in streaming sulla pagina Facebook del sindacato al seguente link: (CLICCA).

“Siamo convinti del fatto che tutto si tiene”, ha spiegato il segretario generale della FIT-CISL del Lazio, Marino Masucci. “Parallelamente all’ascolto attivo dei lavoratori, e agli interventi ‘pragmatici’ che abbiamo messo in campo, come l’apertura della nostra ‘Stazione lavoro’ come rifugio per chi svolge occupazioni ‘nomadi’, serve un ripensamento complessivo dell’attività sindacale alla luce dei cambiamenti in atto.

Soltanto con una visione lungimirante e condivisa possiamo far sì che la tecnologia rappresenti una valorizzazione, e non un ostacolo per il lavoro”. Il webinar, che sarà introdotto da Masucci, si aprirà con l’intervento di Andrea Ventura, economista e collaboratore della rivista ‘Left’, che parlerà di Tecnoliberismo e Capitalismo digitale.

Sarà poi la volta del giuslavorista e professore associato dell’università Cattolica, Michele Faioli, che si occuperà dell’impatto di Industry 4.0 e Gig Economy sul diritto del lavoro; a seguire, Ivana Pais, professoressa associata di Sociologia economica nella facoltà di Economia dell’Università Cattolica, affronterà il tema del management scientifico e algoritmico, e del potere e controllo nelle organizzazioni piattaforma, e la ricercatrice INAPP Rosita Zucaro discuterà della dematerializzazione dei luoghi di lavoro, e dello smartworking tra opportunità e diritto alla disconnessione.

Infine, il ricercatore INAPP Manuel Marocco curerà un approfondimento sul Digital Labour Platform e sul lavoro invisibile, con un focus sul ‘caso’ rider. Le conclusioni saranno affidate al Segretario Generale della FIT-CISL, Salvatore Pellecchia.