E’ stata accolta con grande soddisfazione la notizia della volontà della Direzione Generale della Asl di Rieti di tornare ad investire sulla struttura di Magliano Sabina. “Quella diffusa oggi dalla stampa è una notizia che abbiamo appreso un po’ come una nostra vittoria – commenta il Segretario Generale della Uil di Rieti, Alberto Paolucci.
Abbiamo da sempre sostenuto le cause dell’amministrazione di Magliano Sabina ai tempi della lotta per evitare la chiusura della struttura e della sua declassificazione a Casa della Salute e, successivamente, dopo il terremoto di Amatrice siamo stati gli unici che si sono battuti chiedendo che, a sostegno dell’unico ospedale della provincia, quello di Rieti, venisse riattivato il Marzio Marini di Magliano Sabina, anche con i soli sedici posti letto che erano venuti meno ad Amatrice.
Aver appreso della volontà della dirigenza Asl di mettere a regime le nuovissime sale operatori dell’ex ospedale, di potenziare le prestazioni ambulatoriali e di voler aumentare l’attività tutta realizzando un’integrazione con la Asl di Viterbo ci ha resi soddisfatti e certi che quanto da sempre sostenuto è realtà. Non è possibile non fare un plauso alla dirigenza Asl. Ora è tempo di passare dalle parole ai fatti e ci aspettiamo che tutto ciò diventi operativo nel più breve tempo possibile. Il nostro territorio ha bisogno di una sanità più vicina alla gente”.