A seguito della notizia pubblicata su questo giornale in data 2 Dicembre 2011 nella quale veniva data comunicazione che i Carabinieri a conclusione d’indagini e raccolti indizi di colpevolezza, per tentata rapina in una gioielleria di Passo Corese, avevano arrestato in flagranza di reato tre minorenni tutti studenti: Z. Eugenio, nato del 1994 di Nerola; G. Federico, di Roma del 1995; A. Leonardo, di Roma del 1995, rettifichiamo la pubblicazione in quanto la stessa risulta evidentemente distorta e, pertanto, gravemente lesiva dell’onorabilità dei presunti autori del reato e degli esercenti la potestà.
Ciò è tanto vero in quanto, come riportato dall’ordinanza, l’arresto non è stato convalidato in base all’emersione della reale dinamica dei fatti, suffragata anche dalla mancata presentazione della denuncia da parte del gioielliere che non ha subito alcuna rapina, consumata o tentata, e dallo svolgimento dei fatti nella loro trasparenza.
Secondo quanto ricostruito dal Giudice, dunque, l’arresto è stato il frutto di una ricostruzione parziale e incompleta fatta dagli agenti operanti che avrebbero potuto verificare l’inidoneità dell’azione dei giovani a porsi come fatto costituente reato. In ragione di ciò il Giudice per le indagini preliminari non ha convalidato l’arresto e non ha applicato alcuna misura cautelare nei confronti dei ragazzi.