“I medici di famiglia in queste ore sono particolarmente preoccupati per quelli che potrebbero essere i nuovi vincoli della convenzione per l’anno 2015 e successivi. Non dimenticando mai che i medici di medicina generale sono primari per l’assistenza e la cura di ciascun cittadino è necessario che la Regione Lazio rassicuri gli utenti del Servizio sanitario regionale e i medici che non ci saranno assolutamente tagli e rivisitazioni nelle convenzioni e che il rinnovo della convenzione non vada a nuocere all’offerta assistenziale”. Lo dichiara il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato.
“Se davvero entro novembre un tavolo interministeriale dovrebbe rivedere ticket e criteri per le esenzioni – rammenta il presidente Maritato – pur mantenendo il gettito di 3 miliardi di euro oggi introitato dal Ssn e al contempo si rivedranno le prestazioni ricomprese nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) vorremmo essere rassicurati su cosa toccherà alla convenzione di medici di famiglia, pediatri e specialisti Asl”.
“A questo punto è necessario che la Regione Lazio proceda di pari passo con i tempi ministeriali per non trovarsi spiazzata quando sarà convocata in Conferenza Stato Regioni e avvii degli incontri con la categoria dei medici e con le associazioni di cittadini. Noi – conclude il presidente di Assotutela – siamo disponibili fin da subito all’incontro chiedendo un tavolo di confronto per non disperdere proposte importanti e rappresentative e la giusta competenza”.