E’ stato pubblicato lo scorso 2 gennaio il bando della Regione Lazio per il finanziamento del capitale circolante delle PMI. Con questo provvedimento, che mette a disposizione delle piccole e medie imprese laziali risorse per 35milioni di euro, la giunta Zingaretti, conferma la propria attenzione al mondo dell’imprenditoria e vara il primo provvedimento dell’anno nell’ottica del sostegno alle imprese sia dal punto di vista della liquidità che da quello degli investimenti produttivi. Lo stanziamento messo a bando, infatti, darà alle imprese sia l’opportunità di contrastare le difficoltà derivanti dalle sempre più frequenti condizioni di scarsa liquidità, favorendo il riequilibrio finanziario delle imprese stesse. L’intervento, inoltre, vuole sostenere ed incentivare l’avvio di nuovi programmi di investimenti produttivi.
Diverse le modalità attraverso le quali le imprese potranno usufruire del bando ed accedere alle risorse. Nello specifico, le pmi potranno procedere allo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti degli Enti Locali, all’anticipo degli ordini e dei contratti, al finanziamento circolante, al finanziamento di investimenti produttivi.
Nel caso in cui l’impresa desideri smobilizzare crediti vantati verso Enti Locali, tali crediti dovranno essere scaduti, certi, liquidi, esigibili, e non configurabili come ceduti. In caso di anticipo contratti invece, i contratti stessi dovranno essere inevasi, regolari ed antecedenti massimo tre mesi la data di presentazione della domanda. Nel caso invece in cui l’impresa voglia ricevere un incentivo per procedere ad investimenti produttivi, tali investimenti dovranno essere finalizzati all’ampliamento, ristrutturazione, riconversione, riqualificazione, riattivazione e ammodernamento produttivo delle imprese ovvero della loro sede operativa.
Le agevolazioni, nel caso in cui l’impresa risulti eleggibile a finanziamento, saranno concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato (fino al 75% dell’importo mentre il restante 25% dell’importo sarà a tasso ordinario) e potranno coprire fino alla totalità delle spese ammesse a finanziamento. Gli incentivi potranno essere concessi per un importo minimo di 50mila euro e per un massimo di 100mila euro nel caso di smobilizzo crediti, 500mila euro nel caso di anticipo ordini e contratti e di finanziamento del circolante. L’importo concedibile sale fino ad un milione di euro per le imprese che intendano realizzare investimenti produttivi.
Le domande potranno essere presentate compilando il formulario in modalità on line a partire dal 3 febbraio 2014 ed entro il 30 novembre 2014 ovvero fino all’esaurimento delle risorse disponibili.