Vola il Real Rieti, che al PalaMalfatti, dopo una partita ricca di emozioni e gol, batte il Pescara 6-2 e mette un piede e mezzo nei playoff. Dopo oltre 30 anni una squadra di Rieti ritrova i playoff, che mancavano dal lontano 1981. In quegli anni fu la Sebastiani Rieti a conquistare i playoff battendo Fabriano di Mark Crow e Lasi. Gli amarantocelesti giocano una grande partita, chiudendo il primo tempo sull’1-0, e ampliando il vantaggio nel finale, quando Patriarca decide di inserire il portiere di movimento.
Il Real parte benissimo nella gara, schiacciando il Pescara e creando diverse occasioni da gol. Ci sono le mani di Barigelli però, a negare il gol del vantaggio ai padroni di casa. Rogerio, spalle alla porta, tiene sotto scacco la difesa ospite, che va in difficoltà anche sulle scorribande offensive di Fantecele, autore oggi di una grande partita. Davì disegna geometrie straordinarie, ed è proprio lui a regalare l’assist a Fantecele con un delizioso lancio. Il laterale del Real Rieti calcia di controbalzo e infila il pallone all’incrocio dei pali, facendo esplodere la gioia del pubblico del PalaMalfatti.
Con poco meno di un minto e mezzo sul cronometro del primo tempo, il Real è dunque avanti 1-0. Già nel primo tempo la partita ha regalato al pubblico emozioni a non finire, ma la ripresa è davvero spumeggiante. Il Pescara parte in avanti, alla ricerca del pareggio, ma incappa nelle parate di Dal Cin (promosso ancora titolare al posto di Miarelli), che tiene i suoi in vantaggio. Sugli sviluppi di una azione offensiva, Morgado finisce a terra: secondo i direttori di gara nessun fallo, e Real che scappa in contropiede. Crema fredda Barigelli in uscita disperata, e sigla il 2-0 in favore del Real.
Il Pescara non ci sta, e si spinge ancora in avanti. Gli ospiti trovano anche il gol del 2-1 con Morgado, che calcia al volo e riapre la partita. Dal Cin e Barigelli sono ancora decisivi, ma a riportare il Real di nuovo avanti di due gol, è ancora una invezione di Davì. L’ex di turno inventa un’altra diagonale, destinatario Marinho, che con un dolcissimo tocco sotto, batte ancora Barigelli e porta i suoi sul 3-1. La spettacolo è appena iniziato.
E’ Mauricio a riaccendere le speranze per la truppa di Patriarca, con una grandissima conclusione sotto la traversa che non lascia scampo a Dal Cin. Ora è 3-2. Scorrono i secondi, e Patriarca decide di giocarsi la carta del portiere di movimento con Duarte. Il Real si difende con ordine, e come ha occasione riparte. Il gol del 4-2 nasce dall’asse Fantecele – De Luca. Dal Cin recupera il pallone e rilancia, Fantecele controlla e serve a De Luca un pallone solo da appoggiare in rete. Secondo gol stagionale per De Luca e 4-2.
Ora più che mai, Patriarca insiste con il portiere di movimento, ma il Real è in palla. Difende e affonda il colpo, prima con Davì, poi con Rescia, che dalla lunga distanza infilano il definitivo 6-2 .
Come detto, il Real è nella storia, perchè con una vittoria contro la Marca, sarebbero garantiti i playoff scudetto, che mancavano a questa città, come detto, da oltre trent’anni.
Prima della gara, la società Real Rieti ha premiato il tecnico della Nazionale Italiana Menichelli, presente oggi sulle tribune di un PalaMalfatti gremito.