Mercoledì 6 e giovedì 7 aprile prossimo saranno le giornate dedicate al progetto pilota “Sbagliando s’impara” che da Rieti prende avvio e che poco a poco potrà essere utilizzato in Italia per diffondere l’utilizzo di un modello per l’analisi delle cause e per la ricostruzione delle dinamiche di infortunio sul lavoro.
Due intere giornate lavorative impegneranno le figure dei Responsabili della Sicurezza e della Prevenzione e Protezione e i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza delle aziende associate ad Unindustria Confindustria Rieti. “Sbagliando s’impara” è infatti stato realizzato da Confindustria Rieti e dall’Ausl Rieti – Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – e al quale hanno aderito ben 26 aziende associate comprese le grandi imprese, i servizi e gli edili.
Nel mese di luglio 2010 le aziende avevano firmato un protocollo d’intesa con Ausl Rieti e Confindustria Rieti con riferimento proprio alla materia degli infortuni sul lavoro. Il corso di formazione è interamente gratuito per le aziende associate e mira a far acquisire le conoscenze relative al modello per la descrizione multifattoriale dell’infortunio, le capacità applicative a casi reali e le capacità applicative del modello al fine dell’individuazione delle misure preventive e protettive.
Nella sede di Confindustria Rieti interverranno il direttore generale della Ausl Rieti Rodolfo Gianani, Marina Palla responsabile dell’Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ausl Rieti, Michele Maggiori referente del progetto per Ausl Rieti, il presidente di Unindustria Confindustria Rieti Gianfranco Castelli e il presidente del Comitato PI Alessandro Di Venanzio.
Docenti del corso saranno Roberto Lupelli dello SPRESAL Ausl di Latina, referente regionale del progetto “Sbagliando s’impara”, Diego De Merich, Mauro Pellicci, Giuseppe Campo e Armando Guglielmi funzionari regionali Inail.