In seguito alla pubblicazione dei dati relativi l’indagine di Legambiente “Ecosistema scuola 2010” per investimenti fatti sugli edifici scolastici, interviene il presidente della commissione “Scuola, formazione professionale e università” della Pisana, Annamaria Massimi.
“Il lavoro svolto in questi anni nel settore è stato prioritario e la classifica testimonia quanto di buono la Regione ha saputo mettere in campo tramite investimenti che hanno spesso superato quelli totali del Ministero in tutto il territorio nazionale.
Con 24mila euro di spesa media per edificio scolastico il Lazio si piazza al secondo posto tra le regioni che spendono di più per la manutenzione ordinaria delle scuole dell’obbligo e dell’infanzia e questo non può che essere un vanto considerando che la Regione si è anche distinta sul fronte degli investimenti straordinari piazzandosi al sesto posto con 54 mila euro per ogni edificio. Investimenti quanto mai necessari, visto che una scuola su cinque in ambito nazionale (il 19,06 per cento) continua ad avere bisogno di interventi urgenti di manutenzione.
Nella legislatura che ormai sta terminando – prosegue Massimi – la sicurezza degli edifici scolastici non è mai stata trascurata e questo aspetto dovrà rimanere prioritario nei prossimi anni; se molto è stato fatto, molto altro è da fare e ci sono alcuni parametri dell’indagine che lo dicono chiaramente e che, con l’aiuto di Comuni e Province, possono sicuramente essere scalati”. Nella classifica generale delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, secondo il livello di qualità dell’edilizia scolastica, Frosinone è al 10° posto, Roma al 24°, Rieti al 48°, Latina al 65° e Viterbo al 73°.
