Lo scorso 27 maggio si è svolta l’iniziativa, coordinata a livello europeo, denominata “Action Day – Furti di rame” cui hanno partecipato 16 Stati Membri dell’Unione Europea tra cui l’Italia.
L’azione di prevenzione e repressione realizzata già negli anni scorsi è rivolta contro le organizzazioni criminali dedicate al furto ed alla ricettazione di rame ed altri materiali nonché contro gli operatori del settore che spesso incautamente accettano tutti i tipi di metallo.
I criminali ed i commercianti di rottami che acquistano cavi di rame rubati da linee ferroviarie, energetiche e telefoniche danneggiano anche le reti di trasporto, di comunicazione e di alimentazione energetica, causando notevoli disagi e spesso i costi connessi alla sostituzione e riparazione dei danni causati superano il valore del metallo rubato.
Proprio per arginare tali fenomeni le forze di polizia, anche nella nostra provincia, secondo le linee di coordinamento indicate dalla Prefettura di Rieti, hanno realizzato un’incisiva azione conseguendo un significativo risultato.
In particolare sono state controllate circa 100 persone (di cui una denunciata) e decine di rottamai ed operatori del settore.