"150 ANNI DOPO: COME RIPARTIRE DAI GIOVANI PER IL FUTURO DI UNA CITTA' E DEL PAESE"

Claudia Chiarinelli

“150 anni dopo – Come ripartire dai giovani per il futuro di una città e del Paese” è il tema del convegno che si svolgerà domani alle 18 al Park Hotel Villa Potenziani. Organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Rieti e dai Giovani Imprenditori del Lazio, l’evento registra la presenza di nomi importanti che hanno scelto Rieti per dare un contributo di idee e per avviare un confronto sui temi di grande attualità per il sistema Italia.

C’è particolare attesa per l’intervento di Giuliano Amato, presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e di Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato. Al convegno dei Giovani Imprenditori di Rieti sono attesi anche Gianni Riotta, direttore del Sole 24 Ore, Alessandro Fusacchia presidente di Rena, Antimo Caputo presidente della Commissione Internazionalizzazione dei Giovani Imprenditori di Confindustria nazionale e Stefano Commini presidente Giovani di Confindustria Lazio. Moderatore dell’incontro, che si svolge nella formula del “talk show”, è la giornalista La 7 Manuela Ferri.

L’evento di Rieti sarà anche l’occasione per avviare un confronto con i candidati alla Presidenza nazionale dei Giovani Imprenditori che nelle prime ore del pomeriggio di domani risponderanno alle domande degli imprenditori under 40. Programmi e aspettative prima del passaggio del testimone che l’attuale presidente Federica Guidi consegnerà nel 2011 alla scadenza del mandato istituzionale.

Nella cornice del Park Hotel Villa Potenziani sono attesi anche i giovani imprenditori del Lazio e di tutte le regioni italiane per un appuntamento di grande spessore, considerato anche l’attuale momento economico.

Ad aprire i lavori ci saranno il presidente di Confindustria Rieti Gianfranco Castelli, il presidente del G.G.I. di Rieti Claudia Chiarinelli e l’imprenditore reatino Daniele Iacoboni, ideatore dell’evento.

L’iniziativa sta a testimoniare la crescita del movimento giovanile che ha scelto un tema di confronto rilevante con l’intenzione concreta di voler far ripartire il territorio reatino ed essere da traino per l’intero Paese. Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Rieti si propone di portare avanti un’azione fattiva per incrementare la crescita e lo sviluppo del Paese in un momento in cui si sente fortemente la necessità di impegno e passione civile.

"Rieti e l’Italia hanno bisogno di passione civile, di imprenditori cittadini – ha spiegato Claudia Chiarinelli, presidente del G.G.I. di Confindustria Rieti – e con questo evento vogliamo dire a gran voce che nessun territorio è predestinato mantenendo alta l’attenzione  affinché non muoia la voglia di aprirsi sul mondo inventandosi un futuro che non sia solo la ripetizione del passato. Confindustria è l’associazione di categoria sicuramente più rappresentativa sia in ambito nazionale che locale e ha dunque tutte le caratteristiche e potenzialità per poter fornire un valido ed efficace contributo al risveglio del Paese. Rappresenta la chiave di volta dello sviluppo economico e civile dell’Italia. Confindustria ed il suo Gruppo Giovani Imprenditori hanno le potenzialità per portare avanti un’azione forte ed incisiva che possa garantire una crescita stabile e sostenuta in uno scenario che subisce continue modificazioni. E Confindustria, questa esigenza di crescita e di rafforzamento l’ha colta in anticipo completando proprio oggi il suo progetto di unificazione territoriale che porterà il sistema confindustriale del Lazio ad unirsi per contare ancora di più, per rafforzare la propria capacità di dialogo con le istituzioni e la politica e per meglio rispondere alle esigenze delle imprese".

L’evento è stato sostenuto da Sabina Universitas e Istituzione Formativa Rieti con il patrocinio del Ministero per la Gioventù.