Sono stati ben quattro i giovani atleti dello Sci Club Terminillo, due ragazzi e due ragazze, che hanno preso parte allo stage nazionale in Val Senales e riservato al Gruppo Children (categorie allievi e ragazzi) del Centro Sud nell’ambito del progetto realizzato dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali. Sono Lucrezia Sticca e Martina Labonia (2011), Alessandro Buono (2009) e Edoardo Borgia (2010) i quattro talenti del team reatino, finiti sotto la lente di ingrandimento dei tecnici federali Alfonso Trilli e Ruggero Muzzarelli che sono stati chiamati a monitorare l’evoluzione tecnica dei ragazzi più promettenti di tutta l’Italia Centro Meridionale.
E’ stata una grande chance per il quartetto del team sabino nell’occasione seguito dall’allenatore Angelo Martorelli, attuale coordinatore della categoria “Children” del Comitato Regionale Lazio-Sardegna. Ad essi si è aggiunta la reatina Maria Vittoria Ranalli, sciatrice dello S.C. Livata. Sulle nevi del ghiacciaio altoatesino, nei giorni scorsi sono stati complessivamente nove i ragazzi laziali a rispondere alla convocazione del direttore tecnico giovanile Paolo De Florian. Ai cinque “reatini” si sono aggiunti gli “Allievi” Lavinia Sambuco, Gaia Esposito, Michela Sarra e Roberto Benvenuto. Con loro il D.T. dello sci alpino del CLS Marco Verdecchia e l’allenatore Cristian Restante. Si tratta di atleti giovanissimi seguiti per gli ottimi risultati fin qui conseguiti a conferma dell’eccellente stato di salute dello sci laziale come ha sottolineato il Presidente Andrea Ruggeri.
I giovani talenti laziali, tra l’altro, hanno avuto la fortuna di sciare in Val Senales al fianco del team azzurro di Coppa del Mondo di gigante con i vari De Aliprandini, Borsotti, Della Vite, anche loro in allenamento sulle nevi altoatesine. Il programma comprendeva un intenso lavoro: “La mattina è stata riservata all’allenamento tecnico finalizzato a slalom e gigante – ha spiegato il D.T. Marco Verdecchia, distaccato presso il Comitato Regionale grazie alla disponibilità della Guardia di Finanza – mentre il pomeriggio al superG. Per i nostri ragazzi si è trattato di un test utile e particolarmente importante perché hanno avuto modo di relazionarsi e rapportarsi con i migliori ragazzi degli altri Comitati e di mettersi in gioco. Sono stati quattro giorni di scrupoloso lavoro per migliorarsi e crescere a tutti i livelli, tecnico ed emotivo in vista delle prime gare della nuova stagione”.