Una riflessione personale sulla martellante propaganda politica che tutte le tv ci propinano dal mattino fino a tarda notte. Certamente qualcuno potrà dire perché non cambi canale.
Rispondo non c’è scampo e non ci sono spazi per poterlo fare. Siamo prigionieri di uno spaventoso blitz sull’informazione atto a inculcare al popolo quello che non vogliono accettare, tutto improntato e programmato sulla linea studiata per pubblicità occulta. Si assiste a un’assillante battaglia con colpi bassi verbali tra parolai e imbonitori per fare emergere e propagandare la bontà dei loro subdoli prodotti. In tutto questo caos di ripensamenti tra i vari partiti nelle loro machiavelliche alleanze, si rimane perplessi di quanto bene siamo circondati.
Dei Robin Hood inaspettati pronti a difenderci dai baroni dello spread, della disoccupazione, dei licenziamenti, dei rincari, della dubbia sanità, di una giustizia sempre meno equa e qualificata. Dei veri e propri missionari che per la loro altruistica vocazione votano la loro vita per sacrificarsi per noi per il nostro bene e delle nostre famiglie. La loro meritoria opera è prioritaria e urgente per il nostro paese, quindi l’Africa e paesi bisognosi di missionari può ancora aspettare per la loro giusta ed utile collocazione. Eppure questi benemeriti volontari alla pari dei santi predicatori hanno ancora al loro seguito un codazzo di gente pronta a seguirli e spalleggiarli in tutte le loro manifestazioni, adepti convertiti a queste sette politiche dove impera il lucro e la corruzione.
Ma che italiani siamo. Il succo è stato spremuto, ora siamo alla polpa e ancora ci facciamo del male nel seguire le filippiche televisive di questi illustri benefattori. Sono così belli quando appaiono in tv. Una serenità nell’accusare l’uno con l’altro. Appaiono sempre più distesi sorridenti facendo scivolare candidamente quelli che sono i veri problemi della gente esasperata. Non ci sono programmi costruttivi e di rinascita.
Ora con la grande elargizione degli incentivi per la costruzione delle centrali a biomasse e biogas, ancora problemi per la salute dell’uomo, non protetta da una sanità alla sfascio, da un’Asl che non riesce con fermezza ad emettere il diniego sanitario nazionale per fermare queste tremende macchine inutili per il fabbisogno di energia elettrica ma portatrici di male e di morte con l’emissione nell’aria delle nocive ed ora conosciute nano polveri. Poveri noi come siamo ridotti. La nostra bella gente quando diceva che il più pulito ha la rogna, chi ruba poco va in galera chi ruba tanto fa carriera, quando arriva la minestra non c’è più sinistra e destra, avevano valide ragione per enunciare questi proverbi e detti popolari saggezza del vissuto sempre attuale e valido anche nella triste realtà del 2013.
Speriamo che in un momento di lucidità di questi assatanati della politica ci lascino almeno la bellezza di far credere ai nostri ragazzi che