Il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e l’assessore all’urbanistica e al centro storico del Comune di Rieti, Giovanni Rositani, hanno effettuato questa mattina, 1 febbraio, un sopralluogo presso il tratto urbano del Velino interessato da un’importante opera di manutenzione straordinaria finalizzata alla messa in sicurezza del fiume e delle sponde e a riconsegnare alla Città una zona in condizioni finalmente decorose.
Il tratto interessato dal profondo intervento in corso è quello compreso tra Ponte Cavallotti e Ponte Romano, per un investimento di oltre 100mila euro da parte della Regione Lazio. Già nei mesi scorsi, in concomitanza dell’operazione di Polizia denominata “Free Bridge”, il Comune di Rieti aveva avviato una vasta bonifica dell’area limitrofa a Ponte Cavallotti, utilizzata negli anni scorsi come piazza di spaccio di sostanza stupefacenti.
Al momento, le operazioni di manutenzione hanno riguardato una sponda consentendo di rimuovere alberature pericolanti o caduche, arbusti e rovi che minacciavano la sicurezza idraulica, la tenuta della sponda stessa e la sicurezza dei pedoni della limitrofa pista ciclopedonale. Lo stesso tipo di intervento prenderà il via la prossima settimana sull’altra sponda del tratto urbano del Velino. A questo primo intervento ne seguiranno altri nei prossimi mesi per un investimento complessivo di oltre 500.000€ da parte della Regione Lazio.
“L’intervento in corso, atteso da tanti anni, non si configura semplicemente come un intervento di manutenzione, pur estremamente necessaria data la pericolosità delle alberature per la tenuta delle sponde e la sicurezza idraulica, ma rappresenta un’opera che rientra in una visione di Città che stiamo perseguendo – dichiarano il Sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore Giovanni Rositani – attraverso questi interventi di manutenzione, e con il lavoro che stiamo compiendo in funzione di una ridefinizione del Piano di Assetto Idrogeologico, puntiamo a restituire alla Città di Rieti un’area di pregio come il tratto urbano del Velino da rendere fruibile e attrezzare, come nelle moderne città fluviali europee, aumentando il decoro dell’area e conseguentemente anche la sicurezza. Quello in corso è soltanto un primo intervento, seppur significativo e i cui risultati sono già apprezzabili ad occhio nudo, cui ne seguiranno altri grazie all’attenzione e alla condivisione della Regione Lazio e in particolare dell’assessore Manuela Rinaldi”.