Giovedì pomeriggio, in occasione del Consiglio Comunale che doveva occuparsi, tra l’altro, delle società partecipate, si è avuta prova dell’imbarazzante dilettantismo col quale l’attuale Amministrazione affronta temi così decisivi per la città.
A fronte di una immotivata quanto costosa consulenza utilizzata per produrre il documento, la delibera presentata dall’Assessore Cascioli era piena di grossolani errori ed omissioni tra cui l’esclusione di Acqua Pubblica Sabina dal novero delle società oggetto di revisione. In questi casi non contano le opinioni ma i fatti.
A riprova della correttezza delle censure mosse dall’opposizione, la delibera è stata più volte emendata dalla maggioranza prima di essere approvata col pubblico impegno di una prossima, comunque tardiva, integrazione della stessa.
A coronamento di tutto, davanti alle fondate critiche mosse dal nostro consigliere Carlo Ubertini durante il dibattito, il Sindaco, assolutamente privo di argomentazioni di merito, si è abbandonato, con una clamorosa caduta di stile, a scomposte offese personali.
Ancorati da sempre ad una cultura di tolleranza e rispetto delle opinioni altrui, restiamo sconcertati di fronte all’accaduto, e, nella speranza si sia trattato di un increscioso ed isolato episodio, continueremo a rapportarci alla politica utilizzando i toni della competenza e della civilità.
Partito Socialista di Rieti