“Le 12 Associazioni ambientaliste più numerose nei titoli che negli iscritti alzano il livello dello scontro con il sottoscritto sperando di raccogliere quei frutti che sul piano del confronto politico non hanno ottenuto.
E così mentre io aspettavo la risposta del Cai sul referendum tra gli iscritti, che doveva porre loro alla scelta se essere favorevoli o contrari alla realizzazione del progetto di riqualificazione del Terminillo Stazione Montana, loro si recavano in procura per denunciarmi su fatti e presupposti giuridici totalmente infondati.
Sono molto sereno perché anche da questo procedimento penale, l’ennesimo, emergerà in modo inequivocabile da una parte la mia totale attenzione per il territorio e l’aver posto in essere scelte e azioni legittime nella tutela dell’interesse pubblico, perseguendo sempre fini collettivi; dall’altra, il loro livore, il risentimento e l’arroganza di chi si ritiene proprietario di beni, le montagne e nel contempo non accetta il contraddittorio con chi non condivide.
Per ultimo diverte leggere nel comunicato stampa che l’esposto è contro ignoti quando invece mira a colpire il sottoscritto per ciò che ha realizzato, per le sue idee e per il senso pratico con cui da anni a Leonessa si realizzano le cose nell’interesse della comunità, ovviamente non ci riusciranno.”
Paolo Trancassini