Da oggi, lunedì 4 novembre, prende il via a Rieti un progetto incentrato sul sostegno alle famiglie, alla genitorialità e ai bambini. Il progetto dei “Centri famiglia” nasce nell’ambito del Consorzio Sociale RI/1, è finanziato dalla Regione Lazio e coinvolgerà anche i Comuni di Cittaducale, Greccio e Leonessa.
Il Comune di Rieti sarà il primo a partire con le attività previste che si svolgeranno all’interno dello “Spazio famiglia” comunale nel quartiere di Quattro Strade, in via delle Fosse Reatine 18, struttura già dedicata al sostegno della famiglia, le cui potenzialità saranno, quindi, rafforzate dal progetto specifico. L’accesso ai “Centri famiglia” avverrà tramite i Servizi sociali dei vari Comuni facenti parte del Consorzio Sociale RI/1.
Nello spazio famiglia del Comune di Rieti saranno offerte le seguenti attività:
Doposcuola: mercoledì e venerdì dalle 15 alle 16.45 e dalle 17 alle 18.45;
Sostegno psicologico a singoli e famiglie: martedì dalle 9 alle 14, giovedì dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 17;
Laboratori culturali e ricreativi per minori (6-13 anni): in fase di programmazione a breve;
Mediazione familiare: lunedì dalle 9 alle 13 e giovedì dalle 17 alle 19;
Consulenza psicologica e legale: lunedì dalle 9 alle 13 e giovedì dalle 17 alle 19;
Corso di sostegno alla genitorialità: in fase di programmazione a breve.
“Siamo molto soddisfatti di dare il via, per primi tra i Comuni del Consorzio Sociale RI/1, a questo progetto dei ‘Centri famiglia’ sul territorio, alla cui realizzazione, in realtà, il Comune di Rieti ha contribuito mettendo a disposizione il bagaglio di esperienze maturato negli anni dallo spazio famiglia già esistente. – commenta l’assessore ai servizi sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba – E’ un’iniziativa importante attraverso cui le famiglie, in un contesto di fragilità e difficoltà oggettive, possono usufruire di sostegni di vario genere che le aiutino ad affrontare le criticità senza che ne risentano gli equilibri interni al nucleo familiare. Poter confidare su questo tipo di aiuti è fondamentale.”
“A ciò si aggiunge il supporto diretto ai minori, come il sostegno nei compiti o nelle attività ludico-ricreative. Accanto a questa progettualità il Comune di Rieti sta lavorando affinché riprendano a pieno ritmo tutte le attività proprie dello Spazio famiglia, anche attraverso la sperimentazione di nuovi interventi per prevenire, contenere e sostenere le fragilità. Il Consorzio sociale – conclude l’assessore – grazie al progetto dei Centri Famiglia, ha iniziato questo importante percorso, il cui elemento innovativo è determinato, in particolar modo, dall’offrire una rete di servizi collegati tra loro e distribuiti sul territorio. Essendo, infatti, un’azione che va oltre i confini strettamente territoriali, auspico che il percorso prosegua e avvenga in modo ancora più capillare e complementare tra i Comuni del Consorzio Sociale RI/1”.