Positivo l'incontro tra sindacati e sindaco Cicchetti

Giudizio sostanzialmente positivo dopo il primo incontro ufficiale con il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, quello di CGIL Rieti Roma EVA, CISL Roma Capitale e Rieti, UIL di Rieti.
«Anzitutto, abbiamo condiviso con il Sindaco Cicchetti la continuità del protocollo sulle relazioni sindacali e sulla concertazione delle politiche di bilancio, sia in sede di DUP che di documento annuale, sottoscritto con la precedente giunta municipale – affermano Walter Filippi, Paolo Bianchetti e Alberto Paolucci – Questo ci permetterà di avere con l’amministrazione comunale del capoluogo una interlocuzione importante sulle principali scelte future».
E proprio sulle scelte future il confronto è stato ampio e dedicato ad alcune priorità: «Abbiamo anzitutto ragionato sul futuro di ASM di cui si attende l’esito della gara a doppio oggetto e una decisione sul destino delle farmacie comunali che, nell’attualità, fanno registrare un importante deficit di esercizio. Su APS – proseguono i rappresentanti confederali reatini – sono diversi gli aspetti da chiarire: dal futuro dei dipendenti, alla capitalizzazione della società stessa, senza dimenticare l’atavica problematica del ristoro economico legato allo sfruttamento delle sorgenti Capore-Peschiera, promesso ma mai posto in essere. Quanto all’annosa questione delle ex-Aree industriali, fermo restando il lavoro della commissione di studio, riteniamo che, una volta completata la bonifica delle stesse, dalla loro destinazione dipendano anche i delicati equilibri occupazionali nel settore dell’edilizia, oltre a dotare finalmente Rieti di un’area che potrebbe avere finalità fieristiche e di servizi ad ampio raggio».
Non accantonato nell’incontro con il Sindaco di Rieti anche la questione delle infrastrutture, Rieti-Torano in primis: «CGIL CISL UIL chiedono che si passi una volta per tutte all’attuazione del progetto del Comune di Rieti e, soprattutto, che si faccia chiarezza su tutti i termini autorizzativi degli interventi, passati, presenti e futuri su una zona che ha indubbie fragilità idrogeologiche e senza dimenticare la salvaguardia della popolazione di Casette, in merito al tracciato prescelto. Rieti necessita di affrancarsi al più presto da questo isolamento infrastrutturale che, sia sul versante-Salaria come su quello della ferrovia Rieti-Roma, attende l’avvio di quanto annunciato solennemente da ministero e Regione Lazio. Come organizzazioni confederali – concludono Filippi, Bianchetti e Paolucci – non possiamo dimenticare il ruolo-guida del Comune di Rieti sulle più delicate problematiche che ineriscono al futuro della nostra terra: ci attendiamo, pertanto, il prosieguo di buone relazioni industriali e scelte importanti di sostenibilità, di rilancio e di sviluppo del territorio, attese le grandi potenzialità sul versante delle acque, del turismo, non solo religioso, della enogastronomia»
Walter Filippi CGIL RIETI ROMA EVA, Paolo Bianchetti CISLROMA CAPITALE E RIETI, Alberto Paolucci UIL RIETI