Nel terzo round della Porsche Sports Cup Suisse disputato nel weekend a Imola è arrivata una squillante vittoria e un controverso secondo posto per Francesco Maria Fenici nella GT4 Cup, categoria che il pilota di origini reatine affronta con la Porsche 718 Cayman GT4 del team Amag First Rennsport. Il 30enne driver testimonial di “Autosprint” e “Auto” ha di nuovo dominato la scena fin dalle due pole position colte in qualifica sia per la gara Sprint sia per la 100 Miglia Endurance.
Seguito come sempre da Max Busnelli nel ruolo di coach driver, Fenici ha poi vinto la prima corsa domenicale nel caldo torrido dell’autodromo che sorge sulle rive del Santerno rimanendo in testa dalla partenza al traguardo e facendo segnare anche la “ciliegina” del giro più veloce.
Il dominio è proseguito più tardi anche nell’appuntamento Endurance, come a Le Castellet affrontato senza cambio pilota per poter raccogliere punti fondamentali in ottica classifica. La gara più lunga ha visto al via ben 42 Porsche e il pilota laziale, scattato di nuovo in pole position, ha gestito al meglio i 33 giri previsti, commettendo solo una piccola sbavatura alla sosta obbligatoria, accorciata di appena mezzo secondo e pagata con una penalty di 3 secondi che a fine gara lo ha fatto retrocedere da vincitore a secondo, piazzamento sul podio che gli ha comunque consentito di incamerare punti validi per la classifica della propria categoria.
Dopo i successi colti anche in Germania e Francia, il vantaggio in campionato resta dunque consistente per il portacolori della FF Motorsport, che tornerà in pista in occasione della quarta prova stagionale di nuovo in Italia, il 25-26 settembre sul circuito del Mugello.
Fenici dichiara alla luce del rovente weekend a Imola: “Domenica era un po’ meno caldo rispetto alle libere di sabato ma comunque molto afoso. Nella qualifica della prova endurance abbiamo volato, per me è stata una grande prova a livello psicologico, ho dovuto gestire al meglio tutte le fasi di preparazione, in particolare il rodaggio dei freni, e poi sono riuscito a fare la pole position con l’unico crono pianificato. Davvero un passo in avanti.
Poi le temperature si sono alzate e tutto è stato più complicato, ma abbiamo comunque dimostrato di poter stare davanti in ogni condizione; il contributo della squadra e quello di Max in questo senso sono stati fondamentali. Sto acquisendo un’esperienza sempre maggiore e i risultati continuano ad arrivare. Peccato soltanto per la penalty, ma sono sicuro che ci rifaremo. La stagione è ancora lunga e ciò è la conferma che non possiamo permetterci errori né la minima distrazione”.