POLIZIA DI STATO, ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE PER UNO SPACCIATORE REATINO

Casa circondariale di Rieti

Nella mattinata di ieri, personale della Sezione Narcotici della Squadra Mobile, ha eseguito due ordinanze di cutodia cautelare in carcere emesse nei confronti dello spacciatore reatino Riziero Francia.
 
Nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, infatti,  Francia era stato arrestato il 4 maggio u.s. mentre attuava il suo “commercio” nei pressi di un albergo cittadino ed in quella occasione era stato trovato in possesso di 20 dosi di eroina.
 
Per tale reato, lo spacciatore aveva scontato due mesi di carcere prima di beneficiare degli arresti domiciliari e della possibilità di frequentare un corso terapeutico presso il locale SERT, nonché di permessi orari per motivi di lavoro.
 
Successivamente l’uomo, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, é stato individuato come l’attore principale dell’attività di spaccio scoperta nell’ambito dell’operazione “Doppio taglio” conclusa dagli investigatori il 21 settembre u.s. con l’arresto di tre spacciatori e di Riziero Francia, che, in quella occasione, era stato trovato in possesso di circa quaranta dosi di eroina, ed aveva ottenuto ancora il beneficio di altri arresti domiciliari.
 
Sempre personale della Squadra Mobile, il 12 ottobre 2010, lo ha denunciato in stato di libertà per i reati di evasione dagli arresti domiciliari e, per ultimo, il 25 gennaio 2011, per porto abusivo di armi, un coltello a serramanico.
 
Tutti gli elementi raccolti dagli investigatori, sintomatici di una pericolosità sociale di Francia, hanno convinto l’Autorità Giudiziaria ha revocare ogni permesso ed il beneficio degli arresti domiciliari con l’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere nell’ambito dei due distinti procedimenti penali instaurati per le attività di spaccio.
 
Nella mattinata di ieri, quindi, in esecuzione di tali ordinanze, il Riziero Francia è stato condotto dagli investigatori della Squadra Mobile, presso la Casa Circondariale di Rieti Nuovo Complesso e messo a disposizione dell’A.G..
 
Nell’ambito dei servizi di prevenzione, infine, nella giornata di ieri, l’U.P.G. e S.P. ha denunciato in stato di libertà S.A. del 1952, per il reato di danneggiamento aggravato in danno di manufatti del centro storico.