Nei giorni scorsi gli agenti Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato due giovani, un romano ed un egiziano residente a Rieti, per la detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli investigatori della Polizia di Stato, impegnati nei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato due ragazzi che si aggiravano con fare sospetto nelle vie del centro storico reatino.
Gli agenti hanno quindi effettuato una attività di pedinamento che si è conclusa nei pressi dell’Ospedale di Rieti, dove i soggetti sono stati fermati e identificati per un cittadino egiziano, venticinquenne, residente a Rieti e gravato da pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti ed un diciottenne, con precedenti per rapina, residente a Roma. L’eccessivo nervosismo ed insofferenza mostrati dai due, inducevano gli Agenti ad effettuare un controllo più accurato.
I giovani sono stati pertanto sottoposti a perquisizione personale nel corso della quale lo straniero è stato trovato in possesso di un panetto di circa 200 grammi di hashish e di due bustine di cocaina del peso complessivo di circa 10 grammi, che teneva occultati sotto la cinta dei pantaloni, mentre il giovane romano è stato trovato in possesso di una dose di hashish nascosta nei calzini. Entrambi sono stati arrestati e, all’esito dell’udienza di convalida, il G.I.P. del Tribunale di Rieti ha disposto nei loro confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.
Il presente comunicato si trasmette al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.