Si è concluso a Rieti il programma di incontri per illustrare sul territorio regionale il piano operativo di investimenti che la Regione Lazio ha pianificato per i prossimi anni. Le somme che verranno utilizzate, nello specifico sono: oltre 7 miliardi di risorse Pnrr per il Lazio; circa 4,3 miliardi di risorse complessive della nuova programmazione UE 2021-2027 (Fesr, Fse, Psr, Feamp); 2,5 miliardi di risorse per programmi già avviati; 2,5 miliardi per FSC 2021-2027- L’obiettivo è produrre benessere, combattere le disuguaglianze, consolidare e creare nuove opportunità per tutte le cittadine e i cittadini del Lazio.
Zingaretti: “L’occasione del Pnrr e dei fondi europei è straordinaria e contribuirà a rendere la nostra regione sempre più competitiva e pronta ad accogliere le sfide del futuro. Rieti ha tutte le carte in regola per partecipare a questa impresa, per diventare un polo di benessere diffuso e collettivo”
Leodori: “Nel nostro territorio arriveranno risorse importanti. Gli investimenti si dovranno poggiare su tre pilastri fondamentali: sostenibilità, innovazione e inclusione”
Orneli: “Con le risorse del nuovo PR Lazio del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale saremo in grado di valorizzare gli asset territoriali”
“Con Rieti chiudiamo una serie di incontri in tutte le province del Lazio, prima dell’evento conclusivo del 13 maggio a Roma, con la presenza del Commissario Gentiloni. Abbiamo voluto dedicare questa serie di appuntamenti con il titolo ‘Per far bene’, per illustrare la programmazione unitaria della Regione Lazio nei prossimi anni, a partire dal nuovo settennato di programmazione europea. È una mole di investimenti ingenti. Per il territorio de Lazio ci saranno a disposizione oltre 16 miliardi di euro: un’occasione storica che non possiamo e non vogliamo perdere. Rieti e la sua provincia saranno protagoniste di questa nuova fase, per questo è il momento di collaborare e correre”. Così, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la presentazione di “Per far bene, per tutti”, per illustrare la programmazione dei fondi europei della Regione Lazio per la città di Rieti e la sua provincia.
“La nuova stagione di investimenti – prosegue Zingaretti – è il frutto di intensi anni di lavoro. Quando siamo arrivati, 9 anni fa, il Lazio era tra le regioni-canaglia nell’utilizzo dei fondi, ma con il contributo di tutte e tutti abbiamo raggiunto l’obiettivo del 100% della spesa. Questo è un dato importante, perché parla di una Regione in grado di reagire ai momenti di crisi e difficoltà, in grado di creare occasioni per valorizzare competenze e peculiarità e per non lasciare in dietro nessuno. In questi anni abbiamo portato avanti una serie azioni di risanamento e rilancio. La riduzione costante dei debiti pregressi e dei tempi di pagamento ai fornitori, la razionalizzazione e il ridimensionamento del sistema delle società partecipate, gli investimenti nella sanità e in politiche per la parità di genere e sulla sostenibilità, le politiche di internazionalizzazione e start-up hanno favorito lo sviluppo economico e sociale della nostra regione. Il Lazio è la seconda regione italiana per Pil (l’11,3% del Pil italiano) e nonostante la pandemia, in questi anni siamo riusciti nell’impresa di aumentare le esportazioni e di far crescere il numero di occupati e occupate. Anche nella crisi il sistema Lazio ha dimostrato una forza e un’organizzazione che molti non si aspettavano. Il territorio di Rieti ha mostrato risorse incredibili, soprattutto dopo il sisma che nel 2016 ha colpito duramente tutti. Con i fondi europei siamo già intervenuti nella provincia di Rieti, abbiamo dato una mano alle imprese del territorio a modernizzarsi e, con la crisi sanitaria, a resistere all’emergenza. Abbiamo dato un contributo alle ragazze e ai ragazzi per esperienze formative. Abbiamo sostenuto l’innovazione e la sostenibilità. E creato occasioni per le aziende e le attività commerciali del cratere. Allo stesso tempo abbiamo potenziato infrastrutture digitali e promosso progetti di inclusione”.
“Ora – conclude il presidente Zingaretti – ci aspettano nuove sfide che, ad esempio in ambito sanitario, porteranno grazie al Pnrr alla creazione di nuovi presidi di prossimità per i cittadini e di servizi più tecnologici. Potremmo migliorare la condizione abitativa di tanti cittadini con investimenti sull’edilizia pubblica, su Rieti abbiamo 3 progetti Ater. Ma fondi importanti saranno destinati anche alla valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale. Come anche ai trasporti, perché è fondamentale avvicinare i territori e creare collegamenti con le città. L’occasione del Pnrr e dei fondi europei è straordinaria, è un’iniezione di carburante e di fiducia per le cittadine e i cittadini del Lazio. I fondi contribuiranno ancora di più a rendere la nostra regione sempre più competitiva e pronta ad accogliere le sfide del futuro. Rieti ha tutte le carte in regola per partecipare a questa impresa e per diventare un polo di benessere diffuso e collettivo”.
“Nel nostro territorio – afferma il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori – arriveranno risorse importanti, più di 16 miliardi. Un’opportunità unica a cui nessuno di noi pensava fino a due anni fa. Un’occasione che se non coglieremo appieno ci tornerà indietro come un boomerang. Gli investimenti si dovranno poggiare su tre pilastri fondamentali: sostenibilità, innovazione e inclusione. L’ultimo è un punto imprescindibile: senza attenzione alla tenuta sociale il Pnrr non esiste. Credo fortemente, da sempre, che l’indice di benessere di una società è rappresentato dalle condizioni dei più deboli, non dei più ricchi. Vogliamo impiegare queste risorse con un obiettivo ben preciso: progredire tutti insieme, costruire una Regione che viaggi tutta alla stessa velocità. Tutte le province insieme, tutti i cittadini insieme. Oggi chiudiamo questo percorso di presentazione nelle province della Programmazione 21/27, ma è solo l’inizio. Il Lazio del futuro lo costruiremo così, insieme, attraverso la partecipazione, il dialogo e la condivisione”.
“Con le risorse del nuovo PR Lazio del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale saremo in grado di valorizzare gli asset territoriali di Rieti e provincia attraverso numerose iniziative rivolte a imprese, organismi di ricerca ed enti locali. Saranno davvero importanti le risorse destinate a sostenere operazioni di reinsediamento e ampliamento produttivo volte a ricostruire il tessuto economico e sociale di un territorio duramente provato dal sisma prima e dalla crisi pandemica poi. Come Regione Lazio metteremo in campo ogni risorsa possibile per far ripartire le imprese reatine e con loro anche il tessuto sociale di questo territorio”. Così Paolo Orneli, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca e Università, Startup e Innovazione sull’incontro riguardante i fondi europei a Rieti.