Nella mattinata di ieri il Vice Sindaco e Assessore alle Attività Produttive del Comune di Rieti Emanuela Pariboni è intervenuta ai microfoni di Radiomondo nella sua consueta rubrica nella presenta le iniziative dell’Amministrazione comunale e del suo assessorato.
Nella puntata di venerdi 24 ottobre il Vice Sindaco ha illustrato l’andamento dei lavori per i PLUS e ha aggiornato sul cantiere che sta interessando piazza Cesare Battisti.
“Siamo a buon punto – ha affermato la Pariboni – anche se i lavori sono stati interrotti per un breve periodo dopo il ritrovamento dei reperti archeologici. Piazza Cesare Battisti è quasi terminata e agli inizi di novembre ne verrà aperta una parte, rimarrà chiusa solamente la parte deputata a giardino, dove sono stati rinvenuti i reperti più importanti”.
E proprio la parte dove sono stati rinvenuti i reperti archeologici necessitano di un ulteriore approfondimento.
Due parti sono state ricoperte dopo che i ritrovamenti sono stati censiti e studiati, mentre per quanto riguarda il reperto principale, il mosaico, è ancora sotto studio da parte della sovrintendenza, da capire se rimarrà a vista o coperto dal giardino che si andrà a creare nella piazza.
“Agli inizi di novembre verrà aperto un ampio corridoio di fronte alla Prefettura e potranno essere finalmente visti i lavori fatti in piazza Cesare Battisti. La scelta della pietra – continua la Pariboni – era la cosa più difficile, ed è stato fatto un ottimo lavoro, la pavimentazione è come quella che si aspettava il progettista”.
Terminata la piazza antistante la Prefettura il cantiere si sposterà dagli inizi di novembre in piazza Vittorio Emanuele II con la chiusura di metà piazza, dal 4 Stagioni alla fontana, compresa.
Le attività commerciali che si trovano ad operare in quella metà piazza avranno dei disagi attenuati dalla creazione di accessi pedonali e dalla richiesta da parte del Comune di coprire il cantiere in modo da renderlo meno impattante.
Anche l’apertura della restante piazza garantirà il transito di persone.
“Non possiamo rinviare i cantieri in piazza del Comune come c’è stato chiesto più volte – ha affermato la Pariboni – perchè entro settembre 2015 bisognerà rendicontare alla Regione Lazio tutti i lavori svolti. I cantieri non possono rimanere chiusi per più di 1 mese, andiamo avanti.”
In programma c’è un incontro con i commercianti per discutere dei PLUS e delle festività natalizie in città.
“L’apertura di piazza Cesare Battisti è un motivo in più per venire in piazza Vittorio Emanuele II, inoltre – continua la Pariboni -con Ascom faremo i classici addobbi natalizi per abbellire le piazze, nella speranza che i cantieri non inficino il commercio, non siano di impedimenti per chi vorrà salire in piazza a fare acquisti. Gli eventi verranno realizzati in via Garibaldi, di fronte al teatro e nella restante parte della nostra piazza principale.”
A metà novembre il via ai lavori in piazza Vittori, fronte Cattedrale. C’è stata l’aggiudicazione provvisoria ad altra ditta dopo il contenzioso con la prima, i lavori sono ancora nei tempi prevvisti dall’Unione Europea.
Alcuni problemi sono sorti in merito ai lavori inerenti l’ascensore.
“Con l’ascensore siamo ancora fermi, le indagini archeologiche continuano. Ci sarà un approfondimento di altri 10 giorni lavorativi – afferma il Vice Sindaco – dal quale capiremo se sarà possibile percorrere il progetto iniziale oppure sarà necessario modificarlo per la riduzione degli spazi dopo la scoperta di una cinta muraria romana. Se le indagini confermeranno il valore di questi reperti storici sarà necessaria una variazione del progetto iniziale se non addirittura una sua eliminazione.”
I lavori complessivi dovrebbero terminare a luglio 2015, ma il cantiere dell’ascensore porterà molto porbabilmetne ad uno slittamento al mese di settembre.
Per quanto riguarda l’ex convento di S. Lucia i lavori termineranno a fine anno, così la città potrà riavere un importante polo culturale.
“Dopo le lamentele sulla pavimentazione anche io ero preoccupata – ha dichiarato Emanuela Pariboni – difficile realizzare la pavimentazione in 3 piazze continuee, però la ricostruzione storica e la progettazione è stata vincente. Verrà utilizzata una pietra uguale a quella usata a Rieti prima dei senpietrini che invece risalgono agli inizi dell’800.
Queste pietre sono tipo pianello, per esempio se ne possono trovare sotto al teatro e al pincetto, nei lati, sono lastre un pò più grandi di colore diverso, che sì confà anche ai palazzi.”
In chiusura dell’argomento Plus il Vice Sindaco Pariboni ha poi spiegato come queste pietre siano alte 12cm. e siano diverse dal porfido usato in piazza Oberdan che invece d’inverno si trasforma in una lastra di ghiaccio.
“Se andiamo a vedere, al progetto ci si sta lavorando da più di 10 anni, sarà un lavoro molto gradito alla città.”