PlayOff, la serie si sposta a Sant’Antimo. Angelucci: “Impegno massimo”

E’ la vigilia di Gara 3 del primo turno playoff di Serie B, la RSR va a Sant’Antimo. Reatini avanti 2-0 nella serie dopo due gare ben giocate davanti al proprio caloroso pubblico. Ora però si parte nuovamente da 0-0 e questa volta il fattore campo sarà avverso. Il Pala Puca quest’anno è stato un fattore per la PSA che tra le mura amiche vanta un record di 11-4. Non sarà dunque facile per la Sebastiani prevalere e chiudere la serie già venerdì, gli amarantocelesti però ce la metteranno tutta per non allungare la serie.

Ad introdurre il match è il barba Tomasini: “L’aspetto principale delle prime due gare è sicuramente stato l’approccio. Siamo stati molto bravi difensivamente a tenere alto il ritmo ed a metterli in difficoltà in fase offensiva. L’errore da non fare ora è adagiarci sugli allori come fatto in quei quattro minuti del 4° quarto di Gara 2. Dobbiamo tenere alta la tensione per tutti i 40 minuti, in casa loro non sarà facile perché troveremo un altro ambiente e quindi anche lì dovremo avere un ottimo approccio”.

Successivamente è l’assistant coach Mauro Angelucci a commentare le prime due gare e quello che attende Rieti: “L’aspetto più positivo di Gara 1 e 2 è stata sicuramente la forza della squadra, quasi tutti vanno a referto ogni partita ed il gruppo è ben amalgamato. Non è molto semplice trovare cose negative nelle prime due gare, date le due vittorie conquistate con un margine abbastanza confortevole, ma in questo periodo ho imparato a conoscere Dell’Agnello, un allenatore che non lascia niente al caso, tant’è vero che dopo una Gara 1 stra-vinta lui è stato capace di creare dei video per correggere i piccoli errori fatti. L’impegno non dovrà mancare, come diceva Simone, andremo sul loro campo e troveremo un altro ambiente con la PSA che vorrà fare una grande prestazione davanti al proprio pubblico”.

In conclusione coach Angelucci parla dell’importanza che gli under hanno in questa squadra: “E’ innegabile che avere giocatori di quel tipo ti aiuta immensamente, e di questo va dato merito alla Società che ci ha messo a disposizione una panchina lunga. Va detto inoltre che questi ragazzi, quando sono stati chiamati in causa, hanno risposto sempre presente con buonissime prestazioni”.