Piccinonna: “La scoperta più grande della nostra vita è sapere di esser stati amati”

Intervenuto ai microfoni di Rietinvetrina e Radiomondo nell’ultima puntata stagionale di “A tu per tu”, il vescovo di Rieti, Vito Piccinonna, ha risposto ad una domanda specifica sulla definizione di vita e sulla definizione di morte.

“La vita è ciò che di più bello ci poteva capitare. Una avventura che va declinata nel migliore dei modi e vissuta, magari, non chiudendosi ai bisogni degli altri, ma anzi aprendosi. La scoperta più grande della nostra vita è sapere di esser stati amati. Quando lo scopri, non volendo rimanere / diventare un parassita, ti rendi conto che anche tu a tua volta sei chiamato ad amare. La morte è una realtà triste, è il contrario della vita, però so che anche la morte ci può rendere più umani. La morte è il tabù dei nostri tempi. Cinquanta anni fa il tabù era il sesso, oggi la morte. La si vuol mettere tra parentesi. Interrogarsi sulla morte significa interrogarsi sulla vita, chiedendoti perchè? Perchè vivo? Per chi vivo?”

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