“Il 1° maggio nasce il 20 luglio 1889 a Parigi. Anche a Rieti il 1° maggio comincia a essere celebrato nel 1890 per merito dei primi nuclei socialisti.
Le condizioni di vita delle masse contadine erano di estrema povertà e nell’estate del 1897 esplode la rabbia dei cavatori di barbabietole della Piana che per la prima volta, per tre giorni, bloccano il lavoro nei campi.
Oggi mi piace ricordare la figura di uomini come l’avvocato socialista Giovanni Pozzi, l’operaio dello Zuccherificio, Duilio Faraglia, fondatore della Lega degli zuccherieri, Florindo d’Orazi, primo segretario della Camera del Lavoro, e Angelo Sacchetti Sassetti, sindaco della nostra città prima e dopo il fascismo.
Protagonisti e simboli del movimento dei lavoratori a inizio ‘900, quando all’agricoltura inizia ad affiancarsi anche l’industria con l’apertura del primo Zuccherificio in Italia. Viva il Primo Maggio!”
E’ quanto dichiara il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli.