Petrangeli: sono amareggiato, il PD mi indichi una rosa di nomi

“Sono amareggiato dall’atteggiamento di chi ha voluto far mancare il numero legale non permettendo al Consiglio comunale di discutere importanti questioni all’ordine del giorno come la storica transazione con Asm o i debiti fuori bilancio o altri regolamenti preziosi per il funzionamento dell’Ente.
Per questo motivo, al fine di evitare equivoci e le consuete strumentalizzazioni, faccio appello al senso di responsabilità di tutti e ritengo utile comunicare il mio pensiero ai cittadini, dei quali dovremmo occuparci e non dei nostri destini personali.
Il lavoro fatto in questa metà mandato è stato straordinario anche grazie al contributo di alcuni assessori che, per ragioni che esulano dalla politica, hanno dovuto rassegnare le dimissioni. Per portare a termine il mandato nel miglior modo possibile, continuando nell’attuazione del programma ritengo necessario rafforzare la compagine esecutiva con esponenti espressione diretta delle forze politiche.
A tal proposito, se l’assenza dei Consiglieri del Pd per caso fosse riconducibile ai futuri assetti di Giunta, colgo l’occasione per rinnovare al Partito Democratico l’invito a indicarmi una rosa di disponibilità di uomini e donne capaci e competenti tra i quali scegliere, in trasparenza, per rafforzare così l’esecutivo e garantire una rappresentanza ulteriore ad una forza politica principale, ma non unica, della coalizione.”
E’ quanto dichiara il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli.